The castle.
(Castiel POV)
Agli estranei la casa dei miei genitori è sempre sembrata un castello, e per certi versi lo è.
Un enorme villa ottocentesca, che si affaccia su un grande giardino perfettamente curato, ricco di siepi e roseti, un viale alberato che conduce alla casa e una grande fontana al centro.
E questo è solo quello che si vede al di fuori del grande cancello di ferro.
L' interno è ancora più sfarzoso, a volte mette soggezione anche a me, quindi posso immaginare come si senta Dean adesso.
Si sta sistemando la camicia da quando siamo scesi dall' auto, cercando allo stesso tempo di agguistare il completino celeste di Jack.
Ancora non mi sembra vero che abbia accettato di venire a conoscere i miei genitori, eppure sentivo che era giunto il momento.
A dir il vero sono agitato anche io, la mia famiglia è molto intransigente, sono legati alle tradizioni e alla loro posizione sociale, perciò non so come prenderanno le mie scelte di vita.
I miei genitori sono davanti alla porta di casa, pronti ad accogliermi a braccia aperte, ma visibilmente confusi dai miei accompagnatori.
Michael è accanto a mia madre, completo scuro come sempre, e stringe sulla vita la giovane fidanzata, Alexis, un' avvocatessa che frequenta da un paio d'anni.
Rachel è insieme a suo marito Nicholas, un ingegniere da cui ha avuto due bambini, che si tiene ben stretti al grembo.
"Sei pronto?" Chiedo a Dean.
"No. Tu sei pronto?"
"No. Ma facciamolo comunque."
Lui annuisce e si dirige a testa alta verso il portico di casa.
Una volta riuniti presento Dean e Jack alla famiglia, poi arriva la domanda da un milione di dollari.
"E loro sarebbero? Dei tuoi amici?"
Faccio un profondo respiro e guardo Dean.
"No mamma, lui è il mio fidanzato. E Jack è il nostro figlio."
E' il momento della verità, tratteniamo entrambi il respiro in attesa del responso.
"Beh era ora che mettessi su famiglia!" Dice mio padre dandomi una pacca sulla spalla.
"Sono entrambi adorabili!" Aggiunge sorridente mia madre.
"I gemelli avranno finalmente qualcuno cui con giocare allora!" Si unisce Rachel facendo una carezza al piccolo.
"Sempre meglio di quella Meg!" Esclama Michal facendo spallucce.
"Puoi dirlo forte amico!" Risponde Dean ridendo.
"Ma io... io credevo che voi... Si insomma, mi aspettavo qualcosa di più melodrammatico vista la rivelazione..." Non riesco ancora a crederci, ero preparato a tutto tranne che a questo.
"Ma tesoro mio, siamo la tua famiglia, lo sappiamo già da molto tempo..." Mia madre mi viene incontro abbracciandomi, travolgendomi con il suo calore.
"Il mio unico timore era che arrivassi a casa con qualche ragazzino con le piume di struzzo e le treccine..."
"Invece le ha portato uno che va pazzo per le auto da corsa e sogna di aprire un officina! Direi che ha vinto alla lotteria signor Novak!"
Mio padre scoppia a ridere, mamma prende in braccio Jack e tutti insieme entriamo a casa.
"Cristo santo! L' ingresso è grande metà della mia casa!" Sbotta Dean appena entrato.
Rido e gli metto un braccio intorno al collo.
Pranziamo tutti insieme attorno al tavolo come una grande famiglia, tutti si interessano a noi, alla nostra vita, facendo le solite domande di rito:
"Dove vi siete conosciuti?"
"E' un mio studente papà."
"Hai capito miss Robinson..." Lo dico sempre che mio fratello vede troppi film.
"Da quanto state insieme?"
"Uhm circa sei mesi mamma."
"Andrete a vivere insieme?"
"Praticamente viviamo già insieme..."
"E chi bada al piccolino?"
"Tutte e due Rachel, anzi se hai qualche consiglio..." Prevedo già una lista infinita di appunti, divisi per sezioni.
"Chi sta sotto e chi sopra?" Ucciderò Michael.
Tutto sommato però sono felice, questo castello dall' aspetto minaccioso si è rilevato una casa accogliente, e le persone che sembravano pericolosi ostacoli, si sono mostrate per ciò che sono realmente: Una famiglia unita e di buon cuore.
Certo, Michael fa battute sul vantaggio di non stare con una donna che soffre di irritazione da sindrome premestruale, Rachel mi assicura che ci siamo evitati la parte più dolorosa del avere un bambino: il parto.
Mia madre scoppia a piangere ogni cinque minuti dall' emozione, e mio padre ha praticamente rapito Dean per mostrargli le sue macchine.
Ma credo che questi siano solo piccoli inconvenienti che si possono superare con un sorriso, e sono contento di vedere tutti i membri della mia famiglia sorridere insieme.
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Teach me.
FanficCastiel dopo la fine della sua relazione con Meg si trasferisce alla Texas Tech University ad insegnare lettere, li incontra Dean Winchester, studente intelligente ma ribelle. Tra di loro nasce subito uno strano rapporto, a Dean interessa solo il se...