The Brothers Karamazov.

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The Brothers Karamazov.


(Castiel POV)
Grazie ai consigli materni di Jody, Jack si era finalmente calmato e ora giocava con la sua paperella gelata tra le mie braccia.
Io stavo guardando un film in televisione, Casablanca per la precisione, recitando a memoria le battute come sempre, quando improvvisamente ricevetti una chiamata inaspettata.
Era Dean, che mi chiedeva se volevo passare a mangiare una fetta di torta con la sua famiglia.
Rimasi un po' confuso, non capendo il motivo di quello strano invito, poi quando mi spiegò di aver finalmente detto alla sua famiglia di noi, accettai volentieri.
A dir il vero ero agitato all' idea di conoscere tutta la famiglia, di rivedere Jody dopo quella volta che ci aveva beccati insieme, e Sam, che già conoscevo, ma che ora sapeva la natura del mio rapporto col fratello, e naturalmente Bobby, che era come un padre per Dean, e da quanto mi aveva raccontato era un tipo un po' burbero:
Temevo di trovarmelo sulla porta di casa, fucile alla mano con un orda di amici stile profondo sud, con tanto di torce e forconi pronti a scacciare il pervertito che aveva fatto diventare gay il giovanotto.
Leggi troppi libri, mi dissi per calmarmi, se mi ha invitato a casa, la situazione sarà tranquilla, oltretutto mi ha detto di portare anche Jack, chi mai inseguirebbe uno con un neonato tra le braccia?
Così mi misi un paio di jeans e un maglioncino verde e preparai Jack con l' unico vestito pulito che gli era rimasto, non avrei mai immaginato che un bambino potesse sporcarsi tanto e tanto velocemente.
Se almeno avessi Meg ad aiutarmi sarebbe più facile, ma con la scusa di sistemare la vecchia casa e dire addio alla band, è sempre via.
Si starà sbattendo qualche batterista mezza sbronza, ne sono certo.
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Dean viene a prendermi in macchina e insieme ci dirigiamo verso casa mentre mi racconta com' è andata la serata, meglio di quanto pensassi devo ammettere.
Arriviamo a casa poco dopo, ad accoglierci esce Jody con un vestito rosso e ci riempie di baci e abbracci, invitandomi ad entrare e coccolandosi Jack.
Sam mi saluta un po' a disagio, anche se si sforza di sorridere e di conversare tranquillamente.
"Se vi mettete a parlare di libri fate notte voi due!" Sbotta sorridendo Dean, mettendoci più a nostro agio.
Bobby è seduto sulla poltrona con un bicchiere di wisky in mano e mi invita a prenderne uno, accetto e mi accomodo mentre Jody arriva con la torta e Dean gioca con il piccolo.
Mi riempie sempre di tenerezza vederli insieme.
"E così lei è il professore di Dean eh?" Mi chiede Bobby facendo una carezza a Jack.
"Si è così, insegno letteratura..."
"Avrà il suo bel da fare con quel testone!"
Non trattengo una risata e aggiungo: "Eh si, è una faticaccia fargli leggere qualcosa!"
"Non lo dica a me! - Esclama Sam - E' tutta la vita che cerco di fargli aprire un libro! Però pare che lei ci sia riuscito, non l'ho mai visto tanto immerso nelle letture come ora!"
"Ehi, voi due! Guardate che io avevo già letto in passato!" Si difende Dean.
"Il kamasutra non conta!" Gli risponde Sam, facendolo arrossire.
"Oh via lasciatelo stare, non vedete che sta diventando grande? Si sta facendo una famiglia il nostro Dean!" Si aggiunge Jody servendoci la torta al cioccolato.
"Esatto, e questo non lo insegnano certo nei libri!"
"Beh veramemte..." Esclamiamo io e Sam in coro.
"Ad ogni modo, era ora che mettessi la testa a posto! Ora finalmente capirai la faticaccia che ho fatto per tirare su voi due!" Dice Bobby bevendo un sorso.
"Oh chissà che bello quando inizierà a camminare..." Inizia a dire Jody con gli occhi lucidi.
"Si, e a girare nudo per la casa pisciando nelle piante!"
"Quando mai abbiamo fatto una cosa del genere?!" Risponde irritato Dean.
"Perchè credi che abbia dovuto buttare tutte le mie piante idiota?"
"Sicuramente sarà stato Dean!" Afferma Sam dandogli un pugno sul braccio.
"Oh ma certo, perchè tu sei troppo intelligente per fare cose del genere vero? Devo ricordarti di quella volta che sei rimasto incastrato nel water, Einsten?"
Sam arrossì e diede un altro pugno a Dean, "Avevo quattro anni!"
"Ad ogni modo, Castiel è meglio che tu sia preparato, con un padre come Dean c'è da aspettarsi di tutto! Non mi stupirei se la sua prima parola fosse Stronzo!"
Dean cerca di replicare, ma la bocca piena glielo impedisce.
"Bhe per ora è molto bravo, gioca sempre con lui ed è molto dolce!"
Dean fa una faccia soddisfatta e io sorrido mentre guardo Jack che cerca di rubargli un po' di torta e lui che alza il piatto in aria.
"Oh che bellezza, ho sempre desiderato che avesse un figlio!" Jody si copre la faccia con le mani, presa dalla commozione, poi si affretta a dare un bacio a Jack e una carezza a Dean.
Passiamo il resto della serata a parlare e a scherzare, finendoci la deliziosa torta, giocando con Jack e discutendo del nostro futuro.
Chi l' avrebbe mai detto che un giorno sarei stato seduto sul divano di casa Winchester con Dean sotto un braccio e mio figlio sotto l' altro?
La vita è davvero un gran mistero, sempre imprevedibile, ricca di sorprese, sia brutte che belle, alcune straordinarie, come questo magnifico ragazzo accanto a me e il piccolo batuffolo che dorme sul mio petto, stringendo la manina al mio maglione.  

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