Marko
Sono sugli spalti con Ounas e Mario Rui, due nuovi arrivati. I nostri compagni stanno giocando in amichevole contro una squadra di lega pro. Ormai siamo a metà luglio e tra qualche giorno partiremo per il ritiro in Trentino e lì inizieremo a fare sul serio.
La partita finisce con un netto 7-1 per noi e torniamo in hotel soddisfatti.
Prendiamo le nostre cose e ce ne torniamo a casa, abbiamo un giorno libero prima di ritrovarci dopodomani qui per la partenza.
Appena arrivo a casa mi spoglio e mi tuffo in piscina; l'acqua è tiepida e e mi accoglie alla perfezione. Adoro quando la mia pelle si scontra con il muro dell'acqua, sento l'adrenalina scorrermi nelle vene e mi sento vivo. Nuoto verso il basso e mi siedo sul fondo della piscina, godendomi il silenzio assordante. Resto lì fino a quando non mi sento i polmoni esplodere e il boato nelle orecchie mi avverte che non ho più molto tempo. Risalgo e mi aggrappo al bordo della piscina, riprendendo finalmente aria. Mi prendo giusto il tempo di ritornare a respirare regolarmente e poi mi rituffo, stavolta però, nuoto. Nuoto fino a quando mi fanno male le spalle e non sento più le gambe. Riesco a malapena ad uscire dalla piscina e a trascinarmi fino alla mia camera, dove mi faccio la doccia e mi metto a letto. Vorrei tanto addormentarmi ma non ci riesco, ho fame e non faccio che pensare ad Azzurra.
Perché cazzo l'ho contattata ieri? Non solo ho fatto il coglione, ma poi la disturbo ancora! Non volevo contattarla ma hanno iniziato a formicolarmi le mani, pensavo ai mille modi che avrei potuto usare per ringraziarla della sua gentilezza, al modo in cui lei mi avrebbe risposto.. poi ha postato quella foto e Dio mio, non ho resistito più. Era troppo bella, con quelle labbra carnose e quegli occhi che non so ben decifrare. Pensavo fossero neri e invece a volte li vedo verdi, poi neri, non lo so forse sto semplicemente perdendo la testa. E il bello è che ora mi formicolano di nuovo le mani, ho di nuovo una voglia enorme di parlare con lei m stasera non lo farò accadere.
Mi alzo dal letto e vado a mangiare qualcosa, devo distrarmi.
STAI LEGGENDO
Apnea || Marko Rog
Fanfiction"E mi ami più di quanto mi aspettassi, nel letto aspetto l'attimo giusto. Le chiavi con cui ti apro ti hanno tarpato le ali, rose nere nel bouquet. Intorno solo teste chinate, siamo io e te e le altre. In fondo siamo pezzi di un puzzle, passo io per...