Marko
<<Non sai quanto sono eccitata all'idea di conoscerli>> Siamo a casa mia e Anna sta saltando sul letto in camera, presa dall'euforia di conoscere mio fratello e le mie sorelle che domani arriveranno a Napoli per stare qualche giorno con me.
<<Anche loro non vedono l'ora>> dico mentendo perché in realtà non mi hanno mai perdonato di aver lasciato Azzurra per la quale stravedevano, soprattutto le mie sorelle.
<<Dormiremo tutto insieme qui?>> mi domanda.
<<Loro si, tu se vuoi stare comoda puoi anche dormire a casa tua, non preoccuparti>>
<<No certo che no, resto anche io. Per te questo ed altro amore mio>> dice e mi raggiunge venendo a baciarmi.
<<Si eh.. va bene allora>> mi stacco da lei e mi infilo un costume.
<<Che fai col costume?>>
<<Vado a farmi una nuotata>> le rispondo ovvio.
<<Non ho ancora capito che ci provi di tanto bello nel nuotare per ore, è una cosa angosciante>>
<<Non pretendo che tu lo capisca>> le do un bacio leggero sulle labbra <<a dopo>> vado in giardino e mi tuffo. L'acqua è fredda, siamo ad aprile ma sono le nove di sera quindi l'acqua si è raffreddata ma in questo momento lo preferisco.
Nuoto, vado su e giù per una ventina di volte. Nuoto veloce, alterno gli stili, non mi fermo. Le braccia mi fanno male, ho la vista appannata e sento il cuore pulsarmi nelle vene ma non mi fermo, voglio sfinirmi. Nuoto ancora e poi mi siedo sul fondo come mio solito. Mi siedo e lascio che tutti i miei pensieri anneghino in questa piscina. Anche se in questo momento vorrei che ad annegare fosse altro..
<<Marko, Marko ma sei pazzo?>> sento le sue urla ed esco fuori, trovandomela difronte agitata e sconvolta.
<<Anna ma che ti prende?>>
<<Che mi prende? Stavi per ammazzarti davanti ai miei occhi!>>
<<Ma che dici? Lo faccio sempre è una cosa che mi rilassa>>
<<Ti rilassa? Ma se per poco non mi veniva un infarto, promettimi che non lo farai più>> mi chiede seguendomi mentre entro in casa.
<<No che non te lo prometto>>
<<Marko!>>
<<Anna senti, accetto tutto. Accetto che spacci la nostra storia come una favola della Disney, accetto che racconti le nostre cose ai quattro venti, accetto tutto e non me ne lamento, sta bene anche a me. Ma sta lontana dalla mia piscina, dal nuoto e dall'acqua, quella è una cosa mia che riguarda solo me>>
E Azzurra mi viene da dire ma fortunatamente mi fermo prima di farlo.
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Apnea || Marko Rog
Fanfiction"E mi ami più di quanto mi aspettassi, nel letto aspetto l'attimo giusto. Le chiavi con cui ti apro ti hanno tarpato le ali, rose nere nel bouquet. Intorno solo teste chinate, siamo io e te e le altre. In fondo siamo pezzi di un puzzle, passo io per...