Ventisette

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Marko

<<Troppo tardi amico, ho mangiato tutto>>
<<Non fa niente>> rispondo a Dries senza neanche dargli ascolto, sono ancora in bambola per ciò che è appena successo.

L'ho baciata davvero? Io, Marko Rog, ho baciato una ragazza che mi piace prendendo addirittura l'iniziativa? Non riesco ancora a crederci. O sto perdendo la testa, o mi piace davvero troppo..

<<Ma a che cazzo pensi Cucciolo?>> Dries mi scuote la spalla e lo guardo <<che hai?>>
<<Niente stavo pensando a una cosa>>
<<Lo so io a cosa>> Insigne si siede accanto a Dries e mi fa un sorrisetto malizioso.
<<Anche io lo so>> ci raggiunge anche Amadou e ho paura che lui possa davvero aver capito, è l'unico che sa.
<<Stava bene Anna oggi eh?>> mi domanda Lorenzo, incrociando le braccia sul tavolo e scivolando verso di me.
<<Molto meglio dell'altra volta>>
<<La chiamerai?>>
<<Non ho il suo numero e al momento ho altro per la testa>>
<<Eh lo so io che hai per la testa, furfante>> mi dice Amadou facendomi sorridere.
<<Sta zitto tu>> gli do uno schiaffo dietro la nuca e lui scoppia a ridere, proprio quando passa Azzurra.
<<Ehi Azzu, ci porti altri stuzzichini? Quelli che c'erano se li è divorati questo nano belga>> chiede Ama e lei annuisce.
<<Certo, arrivano subito>> sorride e prende alcuni piatti vuoti da tavola portandoseli. Mentre va via incrocia il mio sguardo e mi fa l'occhiolino.

Possibile che anche gli occhiolini mi eccitino? E che cazzo Marko..

<<Più la guardo, più ha un viso conosciuto>> dice Dries.
<<Forse l'hai vista al chiosco>> gli risponde Amadou.
<<Chiosco?>>
<<Si a volte aiuta gli zii in un chiosco al Lago Patria, fanno dei panini buonissimi>>
<<Ah ma quello vicino la Pineta?>>
<<Si>>
<<Ora ho capito>> annuisce e si caccia un würstel in bocca.
<<Ecco a voi altri stuzzichini, buon appetito>> Ci lascia due vassoi pieni di pizzette e rustici e ci sorride.
<<Ecco dove ti ho vista, al chiosco vicino la pineta!>> Dries si gira leggermente e le mette una mano sulla spalla.
Ma solo io odio il contatto fisico con un perfetto sconosciuto?
<<Si può darsi>> risponde lei, più sfuggente che mai sottraendosi al suo tocco.
<<Lì cucinate proprio bene, complimenti. Ci verrò più spesso>>
<<Ti aspettiamo>> dice con un sorriso di circostanza e poi va via.
Dries la guarda andare verso la cucina, poi quando lei sparisce dietro le porte si gira verso di noi.
<<Glaciale la signorina>> dice <<Però cucinano davvero bene là>>
<<Ci siamo stati, lo sappiamo>> rispondo.
<<Io ci sono stato ultimamente con m..>> si blocca e sgrana gli occhi.
<<Con?>>
<<Mia moglie, ci sono stato con lei. Abbiamo mangiato davvero bene>>
<<Oh e allora qualche volta ci vengo pure io. Mi porti cucciolo?>>
<<Si Lore, ad agosto ti ci porto>>
<<Grazie>>
Mentre chiacchieriamo sentiamo un rumore di sedia che striscia a terra: il Mister si è alzato.
<<Andiamo giovani, iniziamo a fare sul serio>> dice, battendo le mani come segnale di via.
Ci alziamo anche tutti noi e lo seguiamo, è il nostro comandante e ci fidiamo ciecamente di lui. Se ce lo chiedesse andremmo anche nel fuoco o in guerra per lui.
<<Amico, tutto bene?>> Piotr mi mette un braccio sulle spalle e insieme ci incamminiamo verso il pullman che ci aspetta fuori.
<<Tutto apposto. A te?>>
<<Bene, bene. Già lo sai vero che ti romperò il culo a FIFA in ritiro?>>
<<Provaci>>
<<Vedrai..>> risponde ed entriamo dentro.

Il viaggio si prospetta abbastanza lungo però io ho un compagno di viaggio speciale, e non parlo di Amadou e nemmeno di Piotr o Dries e Lorenzo..

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Buonanotte😘

Apnea || Marko RogDove le storie prendono vita. Scoprilo ora