Cinquantaquattro

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Azzurra

<<Allora in che settore andiamo?>>
<<Non lo so, tu che dici?>>
<<Io direi in curva per fare un po' di casino, ci stai?>>
Io e Mary siamo a casa mia e decidiamo in che settore guardare la prossima partita al San Paolo quando si intromette anche Marko.
<<In curva? Ma siete pazze?>>
<<Perché ci ammazzano?>>
<<No che ammazzano, però potete venire in tribuna autorità, vi do i biglietti io>>
<<Io non posso>> Mary scuote la testa energicamente.
<<Non puoi?>>
<<No>>
<<E perché?>> le chiede e lei guarda me come a supplicarmi di aiutarla.
<<Marko, amore.. lei in tribuna autorità non può per cose sue>> mi siedo sulle sue gambe e gli do diversi baci a stampo sulla bocca <<non chiederle altro>> termino e lui annuisce.
<<Tutti hanno dei segreti>> risponde lui facendoci l'occhiolino <<comunque non in curva, vi prendo due biglietti per la tribuna Posillipo, è deciso>>
<<Ma che palle!>> urla Mary sbuffando <<volevo sballarmi con le canne degli Ultras>> dice poi e io scoppio a ridere mentre Marko ci guarda male e incrocia le braccia.
<<Sarebbe stato il top!>> rispondo sempre ridendo.
<<Niente canne e niente Ultras. La tribuna Posillipo è perfetta per due ragazze come voi>>
<<Si come no>> risponde Mary e si stappa una birra bevendo direttamente dalla bottiglia, giusto per far capire che tipa è.
<<Delle perfette signorine>> dico io e Marko mi bacia la bocca.
<<Vado a giocare a Forza Quattro con tua sorella>> mi dice <<ma un uomo per farmi compagnia, no eh?>>
<<No tesoro, tu sei anche troppo>>
<<Vaffanculo Azzù>> mi fa il dito medio e raggiunge mia sorella in cameretta.
<<Allora dimmi un po'.. a letto fate scintille, vero?>>
<<Oh si, non sai quante>>
Mi guarda stranita e alza un sopracciglio.
<<Non è così?>>
<<Non abbiamo ancora fatto sesso, stiamo aspettando di esserne sicuri>>
<<Oddio allora sarà fantasmagorico quando accadrà, si sa che l'attesa aumenta il desiderio>>
<<A me la aumenta eccome, a lui non so..>>
<<Certo che si, si vede da come ti guarda che ti desidera>>
<<Lo spero>>
<<Te lo dico io che me ne intendo>>
Annuisco e bevo un sorso della sua birra.
<<Ora è meglio che io vada, si è fatto tardi e devo andare là..>> ammicca e capisco che si riferisce a Dries. Si vedono poco, una volta o massimo due a settimana ma lei dice che pur di stare con lui farebbe qualsiasi cosa, è davvero innamorata e si vede.
<<Ok, buona serata allora>>
<<Ciao Marko, ciao Celeste!>>
<<Ciao!>> sentiamo un urlo dalla cameretta.
La accompagno alla porta e poi raggiungo gli altri due in cameretta.
Mi sdraio sul letto di mia sorella mentre loro giocano ancora poi quando hanno finito Marko la saluta e andiamo in camera mia.
<<Sicuro di non voler restare? Mia mamma nemmeno se ne accorgerebbe>> è tornata da poco a casa e si è chiusa in camera sua senza nemmeno salutarci.
<<Meglio evitare, qualche volta la avvisi e se è d'accordo, resto>>
<<Va bene>> annuisco e lui si mette sul letto insieme a me, anzi su di me.
Mi inizia a baciare dolcemente, mi accarezza il viso mentre con la lingua segna il contorno delle mie labbra.
<<Marko..>>
<<Mhmh>> sussurra senza staccare le sue labbra dalle mie <<dimmi piccola>>
<<Ti amo>> gli dico perché davvero lo sento.
<<Mi ami?>>
<<Mhmh>> stavolta sono io a sussurrare.
Batte gli occhi due o tre volte senza dire niente, mi fissa e poi si abbassa per baciarmi la bocca.
<<Sono fortunato ad averti>> dice poi appena si stacca <<buonanotte Blue Sky>>
<<Notte Straniero>>

Prende le sue cose e va via, lasciandomi nel mio letto con solo il suo profumo a farmi compagnia.

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Buonanotte😘

Apnea || Marko RogDove le storie prendono vita. Scoprilo ora