Cinquantadue

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Azzurra

<<Ho esagerato, vero? Il vestito, la lingerie, le cose che ti ho detto.. ho esagerato?>>
<<No tesoro tu sei stata perfetta, sei perfetta. Non è un problema tuo né mio, solo che ora non voglio>>
<<Potevi dirmelo prima e non arrivare a tanto>> mi indico alludendo al mio corpo nudo nel suo letto.
<<Lo so hai ragione, ma non è la prima volta che sei nuda tra le mie lenzuola e non sarà l'ultima>>
<<Mi giuri che non c'è altro che devo sapere?>> gli chiedo mentre tiro su col naso.
<<Te lo giuro>> mi bacia la punta del naso e si alza infilandosi un pantaloncino e passandomi una canotta.
<<Vuoi restare qui o preferisci che ti porto a casa?>>
<<Va bene se resto o..non vuoi?>>
<<Azzurra che sia chiara una cosa: non ho cambiato idea su di noi, io ti voglio sempre e ti voglio tanto, tra di noi non è cambiato nulla. Certo che voglio che tu resti>>
<<Ok, allora resto>>
Annuisce e si infila nel letto con me. Mi dà un bacio sulla fronte e mi saluta.
<<Buonanotte>>
<<Notte>>
Dopo qualche minuto lo sento già dormire beatamente e col respiro regolare. Io invece non ci riesco, continuo a pensare a quello che è successo poco fa, anzi a cosa non è successo.
Lui dice che non devo preoccuparmi e che non ci sono problemi, semplicemente non gli andava ma io non so se crederci. Sono sicura di aver sbagliato qualcosa, forse sono stata troppo sfrontata, ho esagerato con le allusioni e tutto il resto. Dovevo immaginarmelo che un tipo riservato come lui non ama queste cose e invece come una stupida non ci ho pensato. E ora devo starmene qui e soffrire. "Chi è causa del suo mal pianga se stesso" mi ripete sempre mio zio e cazzo, ha sempre ragione.
Eppure stava andando tutto così bene, lo vedevo un po' traballante, le braccia gli tremavano e gli scendeva qualche goccia di sudore dalla fronte ma anche io ero agitata, era comunque la nostra prima volta e volevamo fosse perfetta. O almeno io così volevo e invece non c'è stata nessuna nostra prima volta perché sono una cretina.
Più ci penso più ci sto male ma forse è meglio che sia andata così. Anzi no, io lo volevo davvero e non parlo solo del sesso in sé, io lo volevo con lui. Avevo e ho tutt'ora una voglia matta di sentirlo dentro di me, di guardarlo negli occhi mentre mi sussurra che sono bellissima e poi arrivare insieme all'apice del piacere.
Io voglio tutto questo, con lui.
Ma se lui non vuole ancora lo rispetterò.
Buonanotte.

Apnea || Marko RogDove le storie prendono vita. Scoprilo ora