Marko
<<Vieni con noi al bowling?>> mi domanda Nikola mentre usciamo dal campo di allenamento.
<<Si va bene>> annuisco e in quel momento passa Arek che mi saluta con la mano, così ricambio.
<<Ti passo a prendere alle 20:30, va bene?>>
Annuisco ancora, senza aprire bocca. Mi infilo le mie Rayban e salgo in auto.
Le perdite di tempo non mi piacciono e neanche parlare più di quanto sia necessario.
Metto in moto e raggiungo casa mia in dieci minuti, non abito lontano dal centro sportivo, ho deciso così per stare più vicino possibile al luogo dove mi sarei allenato. Per me non esiste altro che il calcio, soprattutto ora che la mia famiglia è lontana.
Entro in casa, mi tolgo le scarpe e poso le chiavi. Mi spoglio e come prima cosa faccio un tuffo in piscina. Amo nuotare, nuoto, nuoto, fino a sfinirmi, fino a non sentirmi più le braccia, per poi andare giù e restarci fino a che i polmoni resistono.
Risalgo, e mi siedo sul bordo della piscina. Sono le sette e tra poco passerà Nikola. No, stasera non potevo sfinirmi, avevo bisogno di forze per il bowling.
Mi faccio una doccia, metto un pantalone nero con una camicia di jeans, niente di che, onestamente devo giocare a bowling coi miei amici, non fare una sfilata d'alta moda.
Aspettai che si facesse l'orario giusto, poi mi infilai anche le scarpe.
Nikola è puntuale, alle 20:32 è da me. Sa quanto odio i ritardatari.
<<Sei pronto cucciolo?>>
Annuisco ancora e salgo in auto. È così che loro mi chiamano: cucciolo. All'inizio, come ho detto, ero spaventato e impaurito e Insigne con Mertens, Diawara e Zielinski mi hanno aiutato molto ad integrarmi. Mi hanno portato in giro, hanno fatto in modo che io iniziassi a capire l'italiano. Devo molto a loro e a tutta la squadra. Per loro sono 'il cucciolo' e mi sta bene, in effetti posso sembrarlo. Ma loro sanno anche bene che quando voglio so cacciare gli artigli e graffiare più di un giaguaro.
Ho un obbiettivo e come ho detto, non mi piace perdere tempo.
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Apnea || Marko Rog
Fanfiction"E mi ami più di quanto mi aspettassi, nel letto aspetto l'attimo giusto. Le chiavi con cui ti apro ti hanno tarpato le ali, rose nere nel bouquet. Intorno solo teste chinate, siamo io e te e le altre. In fondo siamo pezzi di un puzzle, passo io per...