Giulia'sPov
I giorni passano... Il mio amore per Lorenzo aumenta. Lo stesso vale per Carla e Faby, mentre a Rob e Bea mancano tutti. Scendo le scale, trovandomi davanti Carla e Rob che mangiano Nutella.
«Buongiorno»
Dico.
«Giorno»
Viviamo tutte e cinque insieme, in una casa in affitto. È a due piani, non è male.
«Raga... Mi manca Lore. È San Valentino e non posso vederlo...»
«Anche a me manca Edward...»
Dice Carla con voce sconsolata.
«Ragazze, state tranquille. Riuscirete a vederli»
Cerca di incoraggiarci Roberta. Intanto scendono per le scale Bea e Faby.
«Bea... Posso parlarti un attimo?»
Le chiede Rob.
«Certo»
Acconsente.Bea'sPov
So già di cosa vuole parlare, credo di aver capito. Andiamo in cucina e chiudo la porta.
«Non ce la faccio più a vederle così e mi mancano troppo gli altri»
Dice arrivando dritta al punto.
«Hai ragione, lo stesso vale per me. Chiama Sascha, vediamo a che punto sta»
Annuisce e compone il numero di Sascha, mette il vivavoce e dopo due/tre squilli risponde.
«Pronto?»
«Sascha!»
Dice lei cercando di non urlare.
«Come stai?»
Gli chiedo.
«Benissimo, lo sarò ancora di più quando arriveremo»
«Dove siete?»
Chiede Rob. Non sta più nella pelle.
«Fra una mezz'ora arriviamo. Dite a Faby, Carla e Giulia di prepararsi»
«Va bene, ciao»
Lo saluto.
«Ciao Sascha»
Dice Rob.
«Ciao ragazze, a dopo»
Chiude la telefonata. Ci guardiamo ed annuiamo entrambi. Ritorniamo in soggiorno.
«Ragazze!»
Le chiamo.
«Avete finito di fare colazione?»
Chiede loro Roberta.
«Si»
Dicono.
«Perfetto, allora correte in bagno a cambiarvi»
Dico quasi come se fosse un ordine.
«Perché?»
Chiede Giulia alzando gli occhi al cielo.
«Di solito quanto ci mettete per prepararvi? Una mezz'oretta, quindi andate in bagno e mettetevi qualcosa di decente»
Dice Roberta. Loro sbuffano e vanno verso il bagno. Ridacchiamo e aspettiamo che si preparino.***
Scendono le scale.
«Giusto in tempo»
Dice Roberta sospirando.
«Ora ci dite il perché ci avete fatto cambiare?!»
Chiede Faby scocciata.
«Perché... Ehm...»
Provo a dire. Ti prego Sascha, vieni subito.
«Perché dobbiamo... Uscire!»
Dice Roberta.
«Cosa?! No, io non ne ho voglia!»
Si rifiuta Carla.
«Ma che vi prende?»
Chiede Faby guardandoci male.
«Sembrate strane... Non è che ci state nascondendo qualcosa?»
Dice Giulia avvicinandosi a noi. Mi giro verso Roberta. Cosa diciamo ora?! Per fortuna suona il campanello.
«Vado io, tu...»
Mi giro verso Roberta.
«Bendale»
Le sussurro. Annuisce e vado verso la porta. La apro lentamente e faccio subito cenno di fare silenzio. Sapevo che avrebbero fatto chiasso. E infatti mi ritrovo Sascha davanti che ha già preso il respiro per urlare.
«Raga, prima di urlare state in silenzio. Roberta sta bendando le altre, quindi shhh!»
Dico prima che possano fare qualunque cosa.
«Okay»
Sussurrano. Dò un'occhiata alle altre, sono già bendate.
«Potete entrare, ma non fate chiasso o vi uccido uno ad uno»
Annuiscono ed entrano. Edward, Lorenzo e Cameron sorridono.
«Raga, perché mi avete bendata?!»
Chiede Carla esasperata.
«Infatti! Sbendatemi!»
Dice Faby cercando di togliersi la benda dagli occhi.
«Se è uno scherzo vi ammazzo»
Ci minaccia Giulia. Intanto Roberta ha salutato tutti, abbracciandoli uno ad uno.
«Allora ragazze, io e Roberta vi facciamo tre domande. Chi risponde per prima verrà sbendata e così via. Vediamo chi sarà la prima e chi l'ultima. E mi raccomando, quando vi sbendiamo, non dovete urlare, altrimenti le due rimaste bendate capiscono»
Dico.
«Va bene»
Acconsentono un po' confuse.
«Ma non potete sbendarci direttamente?!»
Chiede Faby con fare ovvio.
«Non è divertente sennò»
Dice Rob facendo spallucce.
«Fanculo»
Sussurra lei. Ridiamo, mentre gli altri trattengono le risate per non farsi sentire.
«Prima domanda: che giorno è oggi?»
Chiedo.
«Venerdì! No, aspetta... Sabato!»
Prova Faby sparando a caso.
«Oggi è domenica!»
Grida Carla, con tono di rimprovero.
«Brava»
Le dico ridendo.
«Uffa»
Si lamenta Faby. Roberta va verso Carla.
«Adesso che ti sbendo sclera in silenzio!»
Le dice Roberta.
«Ma non credo che url-»
Le toglie la benda e si blocca. Si guarda intorno, e si strofina gli occhi.
«Sto... Sto sognando?»
«No, no»
Dice Rob divertita.
«Oh mio Dio...»
Corre verso Edward e lo bacia. Edward ricambia il bacio e le accarezza i capelli, si staccano e abbraccia tutti quanti.
«Mi sto preoccupando»
Mormora Faby.
«Siamo in due, che sta succedendo?»
Chiede Giulia.
«Ehm, niente! Seconda domanda: quali sono i nomi alternativi di Sascha?»
Domando.
«Sascha, Alessandro, Alex e Alexander!»
Dice sempre Giulia.
«Bravissima Giulia! Mi raccomando, anche tu non devi urlare!»
Le ordina Roberta.
«E va bene»
«Pronta?»
«Lo ero già da un pezzo in realtà»
Commenta.
«Bene, tre, due, uno...»
Rob toglie la benda e Giulia apre gli occhi. Si mette la mano sulla bocca e qualche lacrima inizia a scendere sulla sua guancia.
«Non ci posso credere...»
Si precipita da Lorenzo e lo bacia. Poi passa ad abbracciare Sascha, Sabri e tutti gli altri.
«Sono l'unica sfigata che è rimasta con la benda?»
Chiede Faby con il broncio.
«Si!»
Dico.
«Mh, bene»
Ridiamo.
«Anche se sei l'unica rimasta, la domanda te la voglio fare lo stesso»
«E che palle!»
«Terza ed ultima domanda: vuoi essere sbendata senza domanda?»
Chiedo divertita.
«Ma che cazz...»
Ridiamo.
«Si!»
Dice lei ovvia.
«Va bene»
Dico ridacchiando. Roberta si avvicina.
«Tu puoi sclerare, tanto ormai le altre già lo sanno»
Le riferisce quest'ultima.
«Non è giusto!»
Si lamentano Carla e Giulia.
«Siete state più brave, che volete da me!»
Si difende Rob. Loro ridono e sbenda anche Faby.
«Ehm... Ho fatto una figura di merda davanti a tutti?»
Scoppiamo a ridere. Lei corre verso Cameron e lo bacia. Io e Roberta diamo il cinque a Sascha.
«Vi eravate messi d'accordo?!»
Chiedono gli altri.
«Si»
Dice Sascha.
«Ma non è finita qui, la festa continua al ristorante stasera!»
Annuncia Roberta. Tutti iniziano ad urlare e a fare chiasso. Poi Sascha viene verso di noi.
«Ragazze, ricordatevi della proposta»
«Tranquillo»
Lo rassicuro.
«È tutto pronto»
Dice Roberta.
«Va bene, grazie raga»
«E di che»
Dico facendo l'occhiolino.
«Di nulla»
Rob gli dà una pacca sulla spalla, lui sorride e ritorna dagli altri.
«Sascha, aspetta!»
Dico tutto d'un tratto.
«Ditemi»
«Lo hai detto agli altri?»
Chiedo.
«Si, lo sanno tutti ormai, manca solo Sabri»
«Va bene»***
Passiamo la giornata a fare casino, fin quando non si fanno le otto di sera.Sabri'sPov
Aspettiamo che Bea, Carla, Faby, Giulia e Roberta si cambino, dato che noi non abbiamo vestiti. Dopo una mezz'ora scendono e andiamo in questo ristorante, consigliato da Sascha e Giulia. Entriamo, ci sediamo in un tavolo per sedici persone e ordiniamo da mangiare. Mangiamo come veri animali, poi decidiamo di stare un po' fuori, davanti al ristorante, dato che c'è una vista spettacolare qui. Il ristorante è costruito su una roccia a picco sulla città. È un paesaggio bellissimo.
«Ragazzi... Un attimo di attenzione»
Dice Sascha prendendomi per mano. Lo guardo, cosa vuole fare?
«Sabrina...»
Si mette di fronte a me. Prendendomi le mani. Le sue sono calde, mentre le mie sono gelide.
«Io... Non sono mai stato bravo con i discorsi romantici e tutte queste cose qua... Ma volevo che passassi il più bel San Valentino di tutta la tua vita, o almeno spero sia così»
Mi lascia le mani, si inginocchia e mette una mano in tasca, cacciando un'altra scatolina. Le mie mani tremano, le porto sulla bocca, e lo guardo. Apre la scatolina, e vedo l'anello dorato, con uno smeraldo sopra.
«Sabrina Cereseto, vuoi sposarmi?»
Le lacrime scendono, scendono e scendono.
«Si... Lo voglio»
Mi prende la mano, infila l'anello, me la bacia e poi bacia me. Allaccio le braccia intorno al suo collo, porta le sue mani sui miei fianchi e ricambio il bacio. Ci è riuscito, questo è il San Valentino più bello della mia vita.Angolo autrice
SI SBOCCIA RAGAAAAAA
POPOROPO
POPOROPO
POPOROPOPOROPOROPOROPO
Questo capitolo è dedicato a Faby, Carla, Bea e Giulia. Vi voglio bene❤anche se Giulia non mi dà le caramelle. **Posa dell'arrabbiatura** Sciaooo
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Posso baciarti? || #Saschina
Фанфик||COMPLETA|| Per Sabrina la parola "scuola" è un sinonimo di "odio", fin quando non arrivò nella sua classe un ragazzo, Sascha, che cambierà la sua vita. Affronteranno ostacoli, prenderanno decisioni, ma lo faranno insieme. Sascha avrà una vita diff...