C.18-Una nuova compagna?

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Sabri'sPov
Mi preparo lo zaino e mi avvio verso scuola. Dopo il viaggio in Inghilterra, si ritorna alla solita vita. Apro il cancello ed entro a scuola. Busso alla porta della mia classe.
«Avanti»
Sento la voce della prof, entro e mi ritrovo tutti i compagni seduti e annoiati. Mi vado a sedere vicino a Sascha.
«Amore...»
Mi saluta con una la testa appoggiata sul palmo della mano.
«Scocciato?»
Chiedo.
«Abbastanza»
Gli sorrido e mi giro verso la prof.
«Allora, ragazzi, oggi viene una nuova compag-»
Non finisce di parlare che bussa qualcuno alla porta.
«Avanti!»
La porta si apre, mostrando una ragazza dai capelli castani e gli occhi verdi.

Sascha'sPov
Si apre la porta ed entra una ragazza davvero molto bella, una delle più belle ragazze che abbia mai visto. Dopo Sabrina, ovviamente. Sappiamo che lei è insuperabile.
«Ragazzi, lei è Kristel, la vostra nuova compagna di classe»
La fisso per un bel po' di tempo, e Sabrina se ne accorge.
«Amore! Mi senti?»
«Cosa?»
Mi guarda arrabbiata.
«Non starai mica sbavando dietro quella lì?!»
«Assolutamente no! Tu sei insuperabile!»
Dico mettendole una mano sulla guancia e baciandola. Sorride sulle mie labbra, non deve assolutamente pensarlo, mi trovo​ benissimo con Sabrina, non ho intenzione di perderla.
«Ti amo»
Mi dice.
«Io di più»
«No, io!»
«Io!»
Ribatto.
«Io!»
«Entrambi!»
Dico e scoppiamo a ridere.
«Sabrina, Sascha, silenzio!»
Smettiamo di ridere e la ragazza si gira verso di noi. Precisamente, verso di me. Rimane a fissare le mie labbra, e io distolgo lo sguardo da lei.
«Kristel, vuoi presentarti?»
Le chiede gentilmente la prof.
«Certo! Mi chiamo Kristel, ho 19 anni e vivevo a Firenze, ma mi sono dovuta trasferire per lavoro dei miei genitori»
«Molto bene, puoi sederti vicino a...»
La prof squadra un po' tutti e poi decide.
«Aspetta Kristel, Giuseppe, siediti vicino a Ludovica, Kristel vai vicino a Salvatore, quel ragazzo infondo»
La prof lo indica e Kristel si va a sedere vicino a lui.

Salvatore'sPov
Il cuore mi batte a mille, questa ragazza è bellissima. Non mi sembra vero che starà vicino a me. Si siede e mi sorride, facendomi perdere un battito.
«Ciao!»
Mi saluta.
«Ciao...»
«Ti chiami Salvatore?»
«Si, Kristel, giusto?»
Mi sorride muovendo la testa dal basso verso l'alto, come per dire "si".
«Come si chiamano gli altri?»
Mi chiede.
«A ricreazione ti presento tutti»
Annuisce e manco a farla apposta suona la campanella. Ci alziamo.
«Vieni»
Le dico e andiamo verso Luigi e Sofia.
«Loro sono Sofia e Luigi, una delle coppie della classe»
«Piacere»
Dice Kristel, loro sorridono e le stringono la mano.
«Loro sono Matteo e Valentino»
Rimangono a fissarla senza dire niente e arrossiscono.
«Lui è Luca»
Stringe la mano e le sorride.
«Lui è Giuseppe e lei è Ludovica, sono fidanzati»
Stringe la mano ad entrambi.
«Molto piacere»
Dice Kristel sorridendo.
«Loro sono Stefano e Marina, anche fidanzati»
«Piacere, Kristel»
Dice stringendo loro la mano.
«Lei è Livia»
Le sorride.
«Loro sono Alice ed Emanuele»
Kristel porge la mano ma loro due le lanciano un occhiataccia. La ritira indietro e si gira verso di me.
«Sono i più antipatici della classe, fanno così con tutti, tranquilla»
La rassicuro. Me la aspettavo una reazione simile.
«A chi antipatici?»
Mi chiede Alice arrabbiata.
«A mia nonna, ciao»
Ci allontaniamo e Kristel scoppia a ridere. Le sorrido e andiamo da Lore.
«Lui è Lorenzo»
Stringe la mano anche a lui e la porto infine da Sascha e Sabrina.
«E infine Sascha e Sabrina, la coppia più famosa della scuola praticamente!»
«Serio?»
Mi chiede Sascha divertito.
«Si zio, lo sanno tutti ormai»
Gli dico. In effetti è così, a scuola non si fa che parlare di Sascha e Sabri.
«Molto piacere!»
Stringe la mano di Sabrina e poi si sofferma su quella di Sascha, che rimane attaccata alla sua. Lui la guarda, poi decide stesso Kristel di staccarsi e ce ne andiamo.

Sabri'sPov
«Poteva starci attaccata di più con la mano, eh?»
Dico mettendomi a braccia conserte, osservando Kristel andarsene.
«Io ho provato a staccarmi»
«L'ho visto, questa tipa non mi piace neanche un po'!»
Dico infastidita. Perché è venuta in questa scuola? Non poteva starsene a Firenze?
«Sei gelosa?»
Chiede Sascha facendo un ghigno.
«Io? Gelosa? Pff...»
Dico girandomi dall'altro lato.
«Oh si che sei gelosa!»
Dice mettendomi le mani sui fianchi. Mi bacia il collo e io rimango zitta.
«Sei gelosa di Kristel, lo vedo dal tuo comportamento...»
Dice sussurrandomi all'orecchio, provocandomi un brivido lungo la schiena. Mi morde il lobo e si stacca.
«I-io non sono invidiosa di una come lei»
Mi mette una mano sulla guancia.
«Sabrina...»
«E va bene, sono gelosa okay?»
Cedo. Lui sorride e mi bacia.
«Stai tranquilla, io amo te»
Dice leccandomi le labbra e gli sorrido. Ci stacchiamo e suona la campanella. Ci sediamo e la prof inizia a spiegare la lezione.

***
«Ragazzi, per domani fate da pagina centocinque a pagina centoventi. Ah, e non dimenticate che domani interrogo su storia!»
Annuiamo e usciamo dalla classe. Sascha mi prende per mano e andiamo a casa.
«Ciao amore, a domani»
Dico. Gli dò un bacio a stampo e me ne vado.

Angolo autrice
Per farmi perdonare ho fatto uscire quest'altro capitolo. E devo ringraziarvi di nuovo! Perché sono 912esima in classifica! Grazie a te, che stai leggendo e che mi hai fatto finire in classifica! Grazie a tutti!
Sciaooo

Posso baciarti? || #Saschina Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora