capitolo 13

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" Dimentica quello che é appena successo Sami! E stato il vino ha farmi parlare. Tu ho un altra in questo momento sarebbe uguale. Dopo tutto non sei un gran che. Ho visto di meglio te lo posso garantire..."

Di colpo la passione svaní!" Va fuori da camera mia subito! Ho ti spacco quel bel visetto che ti ritrovi. E tanto per chiarire sei stato tu! Ha saltarmi addosso come se non vedessi una donna da una vita! Hai capito! Preferire far estingure il genere umano che fare sesso con te. Stronzo! " 9
E si giró dall'altro lato dato che le doleva la schiena.

Ma lui era deciso ha non lasciar correre. " Te lo ripetuto varie volte mi devi rispettare." le disse mentre l' aveva afferrata per i polsi e fatta voltare. " che c'é sei frustata perché ti ho negato il sesso. Bene ora ti accontento subito. Cosí potra fare il paragone tra padre e figlio."

" No! Ti prego non farlo sei ubriaco! Non voglio che accada cosí.! Ti scongiuro! Aspettiamo le nozze".
Lo supplicó lei con le lacrime ha gli occhi ma era giá troppo tardi. Si ritrovó nuda con lui sopra.
La schiena le brucia per le ferite, sicuramente alcune si erano aperte. Lui continua ha baciarla e toccarla ovunque. Non c'era niente di dolce in quello che stava succendo la toccava con ,rabbia. Come se volesse punirla. Poi in un colpo solo la penetró. Cosí Sami aveva perso la sua verginitá gridó cosí forte che pensó che tutto il castello, l'avesse sentitta. Ma lui non si fermó continú finché non venne dentro di lei. Lei aveva smesso di lottare. Lui era molto piú forte.
E se quello era fare l'amore speró che fosse l'ultima volta.
Che stronzo era cosí ubriaco che non si era accorto che l'aveva sverginata. Lo vide alzarsi e bere ancora vino poi si buttó sul letto e si mise a dormire come se niente fosse. Lei ancora tutta tremante e nuda per la violenza subita si sedette per terra sotto la finestra.
Capí che tremava, peró non sapeva se era per il freddo ho per lo scock!

Era mattina inoltra quando Sarim si sveglió. Aveva un malditesta atroce... Ricordava solo quel coglione del cugino Hadin che aveva portato delle droghe... E poi che avevano bevuto tanto. Ma d'overa Sami.

"Sami! Che cazzo ti è successo?!
Era nuda per terra le spalle piene di sangue le ferite risperte! Gli era colato anche nelle gambe! Aveva gli occhi sbarrati e si dondola. Non tentava neanche di coprire le sue nudità!
Si alzò dal letto e vide che anche lui era nudo come mamma lo aveva fatto. Ma che cosa era duccesso? La notte passata?
Si vestí velocemente e si avvicinò alla ragazza ma sembrava sotto sciock. Chiamo il medico e dopo un tempo che sembró infinito questo gli disse la diagnosi è...

Una Sposa Per Il Gran SultanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora