capitolo 27

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"Scusami ma dopo ció che le mie orecchie hanno sentito, sono contento di non amarti oh mi avresti fatto il cuore a metá.

Yami bussó" ragazzi e tutto pronto per la partenza"

"Scusa Yami devo andare ha prendermi una sbronza"
Sarim rise a squarcia gola"giá dimenticavo. Sai qui eravamo impegnati ha preparare un funerale.
E sa di chi ?
Ti voglio aiutare di mi.. No anzi di questa pazza che ho sposato.   Io ho bisogno di bere! Sono di la e tutta tua. Il suo cervello e un incognito."

Yami le chiede se le andasse parlare. 
E lei raccontó
cosa fosse successo.

"Sai conoscendolo e anche bene, stai scalfeldo quella corazza che si porta addosso. Godetevi la luna di miele non dire piú sciocche su morti o no. Il bambino avrá bisogno di sua madre e se darai del tempo a Sarim ti dará piú libertá. Ok!? 
Guargardami e dimmi che lo farai. Anche nel resto del mondo i matrimoni non sono rose e fiori. "

"Grazie Yami vorrei che lui fosse come te."

"Peró se fosse cosí tu chi ameresti dei due! "

"Quel coglione del tuo amico..."

Sarim aveva ascoltato tutta la conversazione di nascosto tra un brendy e l'altro.
Bene se non altro si sarebbe giocato la carta della gelosia...

Ricordava ancora come aveva reagito Sami con janina..

Decise di intervenire essere deriso non era affatto nel suo stile!

"Chi sarebbe il coglione!?"

"Tu"risposero ridendo Sami e Yami.

"Sarimi tu sei talmente cotto di tua moglie che sei geloso anche dell'aria che respira."

Nella stanza era sceso un silenzio imbarazante...

"Muovetevi cambiate aria vi fará bene, buon viaggio. E tu trattala bene ho ti picchio "disse sorridendo. "Rivolto all'amico Sarim.

"Lascia stare non preparare le valige , erano pronte da ieri sera..." lui le alzó il mento e fissandola le chiese: vogliamo darci questa possibiliitá, giorno per giorno."

Perché quando lui la guardava cosí intensamente il cervello andava in pappa e il cuore sembrava che le stesse uscendo dal petto.
Sperava solo che stavolta non le avrebbe dato un'altra bastonata ho il suo cuore non avrebbe retto...

Nel frattempo in America era arrivata una lettera!!
"Capo ! Capooo!!!"

"Che hai da strillare! Sembri una gallina che schiamazza!!"
   
Sara aveva il fiatone piangeva e rideva allo stesso tempo.

Jeck sapeva che era matta ma non fino a quel punto!

"Capo e un invito ufficiale per andare ha trovare Sami.
Guardi Sarim mi ha mandato soldi e ..e... Il biglietto di prima classe!!"

" Sara perché stai piangendo come una fontana!? To! Tieni il fazzoletto!

Sara strinse le mano a pugno.
" Non posso andare...
Per ragioni che per ora preferirei tenere per me... Ma sono contenta che per Sami. Ora so che è felice."

"Io ho ancora dei dubbi!?  Ma contenta lei..."

Sara prese la busta e tornó alla sua scrivania, riflettendo sull'altra busta che nessuno conosceva il risultato...
Era felice Sami ma lei la sua felicità non l' avrebbe mai trovato...

Qualche settimana prima aveva avuto un ritardo!
Credendo di essere incinta andó dal ginecologo ma la scoperta era stata un'altra...
Cancro ed era anche tardi per intervenire.
Il medico fece.
Le analisi.
Più approfondite , ma puortroppo l'esito non non era cambiato. Le rimaneva qualche mese di vita...

Una Sposa Per Il Gran SultanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora