capitolo 24

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Mentre loro avevano vissuto una magica notte, molto lontano un uomo stava patendo in catene...

" Fratello... Lasciami andare, pentiti di quello che stai facendo.
Sei ancora in tempo!
Io desidero solo vivere con mia figlia.
Il trono non mi interessa..."

Questo lo dici tu!
E se lei non fosse daccordo con te! Ho ci ripensasse, non posso rischiare.
Mi dispiace, dovete morire..."

" Sei un vigliacco, senza cuore prima o poi mi vendicheró! Stanne certo!"

"Dicono tutti così, ma nel tuo caso prima che tu ci riescha sarai carne morta. E poi realmente, in quanti ci sono riusciti...Fratellino!?"
  
"Agamarr!! "

"Mulat..."
 
"Io ti maledico per ció che stai facendo!!!"

E come al alsolito andó via. Facendo ribollire Mulat. 

Mulat, ricordava ancora come ebbe conosciuta sua moglie.
Lavorava in una biblioteca.
Era molto  e con gli stessi occhi di sua figlia un color grio mischiato a celeste. Un vero incancato. Tornó in quella libreria tutti i gi giorni finché non fece breccia nel cuore di lei.
Era tanto giovane, solare che gli aveva fatto. Dimentincare
Il vero motivo per cui si trovasse in America, ovvero fuggire da quel fratellastro pazzo che lo voleva morto...

Una sera rientrando a casa vide con orrore una scena che ancora oggi lo sconvolge.

La sua amata Chira era stata strangolata...
Un rumore di vetri rotti  calpestati gli fece capire che non era solo... Subito vi fu un corpo a corpo. L'appartamento era distrutto. Quando era quasi alla fine disrtutto emotivamente il pianto della sua piccola Sami, gli diede le forze. Uccise l' aggressore prese la piccina e scappó piú lontano che poté.

Doveva decidere presto

Poi vide un istituto bussó finché una suora non venne ad aprire.

"La prego la bambina e in pericolo. Io ne sono il padre la tenga con se finché non verró ha riprendermela. Ecco tutto il denaro che ho"
Poi Mulat si strappo la collana dal petto e la mise alla bambina

"Aspettate come si chiama la bambina? Signore!?"

" Sami, ecco questo é il certificato di nascita la madre e morta di parto. Mi faró sentire io! Grazie!"

Gli anni passava ma nessuno venne mai ha reclamarla.
Ma da lontano qualcuno vegliava su di lei.

Mulat quella notte pianse, ma non per se, per quel fratellastro dal cuore duro.

Era in pena per popolo, ma soprattutto per Sami.

Se quel pazzo l'avrebbe trovata chissá cosa le avrebbe fatto...

Una Sposa Per Il Gran SultanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora