capitolo 34

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Non aveva ma provato l'affetto di una madre, perché era morta.
Suo padre gli aveva insegnato solo che per farsi obbedire ci voleva la violenza.
I suoi cugini erano degli scapestrati, ma mai avrrbbe pensato che il maggiore di essi lo volesse morto per il titolo!

L'unico di cui si poteva fidare era Yami.
Da sempre considerato come un fratello, anche se molto spesso con lui aveva la pazienza di un santo.
Sami dormiva, era cosí rilassata sembrava così innocente. Le diede un ultimo sguardo e andó a casa per farsi una doccia e riposare almeno due ore per poi ritornare...

Sami fu svegliata da uno strano chiacchericcio.
Ma che diavolo avevano le infermiere quella mattina! 
Due di loro entrarono in camera tutte sorridenti e bisbigliavano.

"Scusate... Ma che succede?"

La bionda giardó la rossa e rispose "be tanto lo sa tutta la città?! Sembra che glieri mattina un sultano e direi anche molto fico sia stato in un cleb lasciandoci soldi a palate con donne e con il miglior sciapagne! 
Guardi lei stessa la foto e mi dica se non è un vero ..."

Sami era scioccata non riusciva neanche ha piagere.
Ecco perché gli ripeteva sempre che non l' amava.
Perché non era per davvero innamorato!

"Avete ragione, posso avere una copia di questo giornale! "

"Ma si certo! Ormai! Ha forza di leggerlo lo anbiamo consumato! Tenga cara.
Ma non ho capito bene una cosa...
Un tipo del genere come mai viaggia da solo?!"

"Sapete" disse loro Sami vi toglieró pure questo sfizio!
" Era in luna di miele ma come vedete al momento non posso muovermi e mio marito ha dato libero sfogo hai suoi istinti animaleschi direi.
Ora potete andare e portereste via la colazione non ho appettito."

Alle due infermiere era cascata la mascella, tentarono di scusarsi ma lei cominciò a lanciagli addosso tutto ció che aveva a portata di mano.

Le due se ne andarono lasciandola li con i nervi a pezzi.
E per farsi ancora piú male   emotivamente, guardando il giornale.
Era un Nat club e donne con perizoma e quasi nude gli si strusciavano addosso.
Ora ne aveva la certezza anche se lei nonostante gli aveva donato tutto!
Lui non l'avrebbe mai e poi mai amata.
Era intrappolata in un matrimonio senza amore.
Gli rimaneva solo quella cretura che stava crescendo dentro il suo ventre.
Ormai era inutile farsi delle speranze.

Il suo matrimonio non era mai iniziato.

Ma ormai due cose erano sicure, prima o poi si sarebbe vendicata di suo padre e poi sarebbe tornata nella sua amata America.
Ormai nel suo cuore c'era solo posto per suo figlio.

Quel giorno qualcosa nel suo cuore si era spezzato.
L'aveva tradita il primo giorno della luna di miele.
Dopo aver ... Come diceva lui fatto SESSO.
E lei se non era per Marck sarebbe caduta dalla scogliera...

"Un bussare lieve alla porta... Disicuro non era suo marito
"Avanti!" due splendi occhioni blu come il mare le sorrisero.
"Oh Marck che bello verti!"

Lui si chinó a baciale una guancia. E si guardó perplesso in giro. " Sami che è successo in questa stanza?"

"Questo! Mentre tu mi soccorrevi , lui se la spassava!"

"Sai avvolte non è come sembra?"

"Bene che bella coppietta che abbiamo qui!" disse Sarim alle loro spalle con rabbia." dottorino non avrai altri soldi, quindi gira a larga da mia moglie! Ho ti spezzo le dita e addio carriera!"

"Sarim, non ti permettere di parlare così a Marck ho ti faccio pentire di avermi sposata! Vergognati! Siamo solo amici!"

"Signore non capisco la sua gelosia, uno perché sono fedelmente fidanzato da tre anni e due perché lei in luna di miele lascia la moglie per andare nei Nat club! Comunque sono cose vostre ero passato per salutarla dato che domani vado via.
  Lei puo tenersi l'assegno.
Sa i soldi non comprano tutto...tenga!" bacio Sami in fronte e andó via a spalle dritte.

"Dagli quei soldi ho non ti guaderó finché avró vita. Chiamalo Sarim!"

Non era mai stato tanto umiliato!
Che tu sia maledetta donna! Pensò dentro di se.lui.

"Marck! Aspetta!  Questi sono da parte di mia moglie e mi dara il tormento finché non li prenderai, non sai quanto puó essere testarda. Comunque e vero che ero in quel locale ma non lo tradita, ho bevuto e me nesono andato in spiaggia. Non credere a tutto ció che vedi.  Mise l'assegno nella tasca del ragazzo e si volto ma prima di andarsene aggiunse,

"spero di non rivederti piú Marck!?"

Entró nella camera di sua moglie e noto ció che prima non aveva notato.
Era sotto sopra, oggetti lasciati per terra c'era anche una finestra scheggiata. La caffa dell'acqua era per terra Insomma un vero putiferio.

"Sami che diavolo é successo qui dentro? Sembra sia passato un uragano!?"

Lei lo fissó dritto negli occhi.
"Si infetti c'è stato un po' di vento.
Ma diciamo che ormai   la ragione ha prevalso su tutto...






Una Sposa Per Il Gran SultanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora