Capitolo 89

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Erano trascorsi 2 mesi, due lunghi stancabili mesi.
Sarimi  ripensava spesso a quella terribile notte e tanti se e tanti ma erano rimasti.
Nel duello il prade di Sami aveva ucciso il fratello liberando il popolo dalle sue angherie.
Peccato che a sua volta lui fu colpito da un nobile  alla schiena.
Un gesto davvero ignobile e vile!
Aveva giudicato male quell' uomo, era stato un  grande Re aveva libetato il popolo aveva dato la vita per sua figlia.. Aveva mantenuto la sua parola.
Molti furono presenti al suo funerale, tv e giormali parlarono della sua morte. Valorizando il coraggio per aver battutto Agamar

Alzatosi dalla panca in cui era seduto  passeggiava per il giardino quando una voce a lui ben nota lo chiamó.

"Sarim!"

"Yamy.. fratello, pensavo seduto su quella panca. "

"Oh Sarim.. Tante cose, troppe ne sono successe. Ricorda l importante e solo che siamo sopravvissuti."

" Non tutti ricorda.. Yami".

"Sai cosa conta che ancora una volta e spero l ' ultima la nostra Sami stia bene! E che tra gli invitati un fottore l abbia salvata. Conta che sia arrivata in ospedale in tempo e oggi verrá dimessa!!
Ora andiamo e riportiamola a casa."

Era tarda mattina quando Sami sentì bussare alla porta e vederla aprire da Samir seguito da Yami.
Sorrise ha entrambi,  era felice di poter andare a casa.
Finalmente avrebbe riabbracciato i suoi bimbi!!

Durante il tragitto era tutti in silenzio con semtimenti contrastanti.
Le parole del dottore eranono state chiare. Sami era sopravvisuta ma doveva stare attenta l 'arma che l aveva colpita era avvelenata e aveva danneggiato un polmone. Ora la sua salute era cagionevole.

Una Sposa Per Il Gran SultanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora