capitolo 25

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Che vergogna... Vomitare dopo aver fatto l' amore con suo marito.
E l' era anche piaciuto!

Lui venne dietro di lei per tenerle i capelli , "vieni facciamoci una doccia. Sono un un sultano dalle note nascoste...

"Tranquilla da quando ti succede, di star male?"

" Vomito da qualche giorno perché?"
Fecero una rapida doccia dove lui le insaponó dolcemente tutto il corpo. Lei si sentiva intimidita ma lui sapeva come accendere in lei un fuoco propro nel basso ventre.

" Donna mi fai impazzire..."la prese in bracccio e dopo averela avvolta un velo la portó in camera.
Lei aveva il respiro
Ansante e lui la desiderava e vedederla nuda li per lui cazzo....
Sapeva che doveva andarci piano...

La mattina dopo se la ritrovó praticamente addosso! Ma questo non lo infastidiva anzi quei seni poggiati suol suo torace e quellle gambe ...anche se avvolte davano ginocchiate miccidiale? Ma quel sedere cosí perfetto.... Lo avrebbe messo preso a morsi...
Forse provava una forte attazzione...
Ma di sicuro non poteva essere amore.

Lui stesso da bambino aveva visto sua madre innamorata persa di suo padre e sapeva
Che fine aveva fatto.

Tradita piú volte con delle donne di bassa lega. Poi un giorno gli fu riferito che era scappata...

Lei Shaila che giurava che lui era il bene l'aveva abbandonato, nelle mani di suo padre.

Ma la vera tragedia fu quando appena tredicenne sentí, qualcosa che le sue orecchie non dovrebbero mai dovuto ascoltare...

Stava entrando di soppiatto per rubare un dolce quando dalla soglia.

La cuoca bisbigliava con il vecchio margiodomo.

" Povero piccolo odia sua madre perché crede che l' abbia abbandonato... Niram se solo sapesse la veritá."

"Gagî non spetta a noi rivelargli cosa successe. Rischieremmo la vita!
Il Sultano e senza cuore
Non dimenticare ció che fece alla moglie, quando scoprí che lui era sterile. La fece violentare
Da un coddannato ha morte la fatta vioventare e quando partorí la uccise per adulterio. Qui solo noi sappiamo la verita su quel mostro.
Perché voleva un erede A TUTTI I COSTI!!!

Sarim si reseconto che per anni aveva odiato solo il fantasma di sua madre e suo padre era un condannannato che aveva approfittato di una giovane fanciulla. Il Gran Sultano era disposto ha tutto per un erede.
Bastardo.

Sami si mosse nel sonno avvicinandondosi ancora di piú a lui.

"Sarim... "

"Dimmi bocca di rosa..."

"Dopo questa notte credo che io... Il nostro matrimonio potrebbe anche funzionare, Nonostante tutto tu non mi sei indifferente. Comincio anche anche ad affezzionarmi a quel nomignolo che ti ostini nel darmi!?"

"Fai male l'unica promessa che ti potró fare e che sarai protetta, ma MAI AMATA! Mi spiace, l"amore non fa per me! Posso darti solo sesso... "

Sami era rimasta senza parole, aveva rinunciato ha tutto!
Istintivamente si coprí con il lenzuolo e poco dopo si alzò per vomitare.
Ormai era chiaro anche a lei, vomito e nausie volevano dire solo una cosa era INCITA!!!

Dopo aver vomitato si accasció per terra. Coprendosi con il lenzuolo.

Lui non si mosse il bastardo lo aveva capito prima di lei... Che stupida! Almeno con la scusa della gravidanza, aveva pretesto per non farsi piú toccare. Si mise subito il costume e andó verso il mare.
Sami si sentiva presa in giro, ma soprattutto sporca... Perché lei non aveva fatto sesso, aveva fatto l'amore...
L'acqua era tiepida si tuffó e nuotó. Finché le lacrime non si immischiarono con le onde. Si strofinó la pelle , si sentiva sporca, in quel momento neanche suo padre che l' aveva abbandonata odió così tanto.

Ben presto scese un vento che fece cambiare le correnti.
Lei non era un'abile nuotatrice e piú nuotava verso la riva più la vedeva allontanarsi. Forse se sarebbe morta avrebbe fatto un favore a tutti! Le sarebbe dispiaciuto solo per Sara...

Nel frattempo Sarim steso sul letto pensó di chiamare Yami.
Quando raccontó cosa fosse successo. Yami gli fece capire che lui non era suo padre.

"Sarim lei ora dov'è?"

"Non so fuori credo volesse fare un bagno?"

"Se fossi lí ti prenderei a calci. Non ti e passato per la testa che una donna incinta e per di piú rifiutata potrebbe commettere una sciocchezza!!"

Nel frattempo Sami stanca di nuotare contro corrente decise di lasciarsi trasportare.

Sarim uscendo dalla tenda non la vide. Finché non notó un piccolo puntino lontano in mare...

Una Sposa Per Il Gran SultanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora