L'Amazzone E Il Cacciatore

Capitolo 6

Fortunatamente nessuno uscì dal locale per vedere cosa fosse successo.
Gin era infastidita per come erano andate le cose, negli ultimi anni aveva perfezionato la sua tecnica lontano da occhi indiscreti dato che rischiava di finire nei guai anche lei, in quel momento invece si trovava imbrattata di sangue di vampiro e per giunta in un parcheggio.
"Ma bravi, se volevate dare spettacolo ci siete riusciti!" disse evidentemente seccata.
"La situazione è sfuggita di mano a tutti, compresa tu. La tua entrata di scena proprio quando eravamo appostati per seguirli ci ha fatto perdere la concentrazione" le rispose Dean di rimando anche lui parecchio infastidito.
"Adesso sarebbe mia la colpa?! Quei tre vampiri sapevano che li stavate pedinando! Non c'è di che per avervi salvato la vita! E inoltre se non vado errata siete voi che mi state cercando! Si può sapere cosa volete?" ribatté nuovamente Gin.
"Ah si certo! Adesso siamo diventati dei principianti e dovremmo perfino ringraziarti, ma per favore! Tesoro sei brava certo ma ce la saremmo cavata anche da soli!" disse Dean sempre più irritato, non era abituato a farsi parlare in quel modo e comunque non avrebbe abbassato la guardia, lei era pur sempre un'amazzone e aveva visto di cosa fosse capace.
"Ehi ehi ragazzi cerchiamo di calmarci tutti adesso, non è il momento di mettersi a discutere. Pensiamo a come far sparire questi corpi piuttosto, poi dopo ci chiariremo con più calma" disse Sam intromettendosi tra loro e cercando di calmare gli umori.
Gin fece cenno di assenso, Sam aveva ragione dovevano sistemare tutto quel casino. Per il sangue a terra non ci potevano fare granché, se non lasciare che la pioggia che stava iniziando a scendere avrebbe pulito un po' tutto quello schifo. Gin prese dei sacchi che aveva in macchina, li utilizzarono per metterci i cadaveri e i loro resti.

Possedeva un pick-up, una Ford Ranger che sistemò lei stessa, andava fiera del lavoro che aveva fatto soprattutto perché il suo patrigno si riempì di orgoglio quando la provò; in quella macchina si abbracciarono per l'ultima volta, qualche giorno dopo fu massacrato da un vampiro.

Stesero dei teli sul veicolo e ci caricarono sopra i corpi avvolti nei sacchi neri. Fece cenno ai due ragazzi di salire ma Dean non era molto convinto e disse: "Non penserai mica che verremo con te in auto, noi veniamo con la nostra".
"Beh con la pioggia che sta scendendo le strade nei boschi saranno piene di fango e considerando che avete le due ruote anteriori bucate e la trazione posteriore... si sono d'accordo con te: dovreste venire con la vostra macchina, non c'è alcuna possibilità di rimanere bloccati. Oppure potreste restare qua ad aspettarmi, posso farcela anche da sola, non vorrei davvero fare da balia a voi e all'Impala ;)" gli rispose Gin facendogli un occhiolino.
Dean rimase letteralmente senza parole dalla risposta sarcastica ricevuta, Sam invece si mise a ridere. Evidentemente nessuna ragazza lo aveva mai affrontato così apertamente, di solito era lui ad impartire gli ordini.
La proposta di Gin fu comunque la più logica e malgrado gli scambi tra i due, salirono tutti quanti sulla Ford e presero un sentiero in mezzo ai boschi.