L'Amazzone E Il Cacciatore

Capitolo 51

"Dean, stai tranquillo. Vedrai che Maya e Kate riusciranno a calmarla" disse Sam.
"Si ci riusciranno e meno male che ci sono loro, si fanno forza l'un l'altra. È stato un bene che ci fosse stata qua anche Maya. Il problema sarà dopo: lei non ha più nessuno Dean a parte te, si è sentita profondamente delusa dal tuo comportamento e potrebbe chiudersi nuovamente. Caratterialmente siete molto simili e così ha deciso di fare lei il primo passo aprendosi con te, ma non si può sempre dare, a volte si ha bisogno anche di ricevere" aggiunse Ellen.
Dean si sentiva perso e a pezzi, era riuscito ad allontanare la cosa più bella che aveva e tutto per il suo orgoglio e il non voler cedere. Voleva fare qualcosa per rimediare ma forse avrebbe solo peggiorato la situazione.
"Ragazzi che facciamo intanto? Voglio dire siamo venuti qui per una caccia giusto?" disse Bobby.
"Si Bobby ha ragione, dobbiamo mettere giù un piano per eliminare quei vampiri, tutto il resto si sistemerà" disse Sam cercando di rassicurare il fratello.
"Verrò anch'io con voi" si uní Castiel comparso dal nulla.
"Ok ci siamo tutti, mettiamo giù il piano per sterminarli!" esclamò Jo entusiasta.

Dean partecipò alla conversazione mostrandosi come il cacciatore di sempre, ma in realtà dentro stava malissimo, gli mancava quella complicità che aveva con Gin e che ormai faceva parte della sua vita.
"Dean posso parlarti un minuto?" gli chiese l'angelo.
Lui annuì e uscirono dal locale.
"Ascolta, io non ne so nulla di amore e di sentimenti ma Ginevra non è una sprovveduta. Vedrai che si sistemerà tutto" cercò di rassicurarlo.
"Castiel ho combinato un casino, per non ferire Jo ho ignorato Gin. Ma che razza di uomo sono? È sempre stata paziente e disponibile con me e io che faccio? Non l'ho difesa, non le ho dimostrato ciò che lei è per me" si sfogò Dean.
"Non temere non la perderai, devi solamente riconquistare la sua fiducia, se la ami davvero ci riuscirai. Adesso però torna in te, abbiamo un compito da svolgere e non è certamente una passeggiata, devi essere concentrato" rispose Castiel.
Dean fece un cenno col capo e rientrarono tornando dagli altri.

Il piano non era certo dei migliori: ricorsero alle armi da fuoco, pistole e fucili, caricandole tutte al massimo con proiettili d'argento, i vampiri sarebbero stati perlomeno rallentati. Sarebbe stato meglio che ci fosse stata anche Gin, era la più esperta per annientare i vampiri e l'aiuto di un'amazzone sarebbe stato molto utile.
"Visto?! Ce la caviamo benissimo da soli senza quella bugiarda, come del resto abbiamo sempre fatto" disse Jo.
Dean appena sentí quelle calunnie, le ennesime di una lunga serie nei confronti della sua compagna, si infuriò duramente: "Jo, a volte non capisco che fai apposta oppure se semplicemente sei immatura e basta. Sono stanco di sentirti, voglio dirti solo una cosa: tu sei e sei sempre stata solo un'amica per me, vedi di capirla. Gin è un'amazzone é vero ma è molto più sincera e vera di tante altre persone, è una donna eccezionale e una cacciatrice formidabile. Tieni bene a mente questo: dopo che sarà finito tutto, non voglio più rivederti!".
Jo ci rimase malissimo per ciò che le aveva detto, Dean non le aveva mai parlato in questo modo, iniziò a pensare che forse aveva sbagliato tutto.
"Ok basta Dean, adesso andiamo lasciala perdere" intervenne Sam per tranquillizzarlo.
Con loro si aggiunse anche Ellen.