L'Amazzone E Il Cacciatore

Capitolo 29

Una volta tornati a casa Kate e Maya chiamarono un taxi e si congedarono. All'indomani sarebbero di nuovo tornate per assicurarsi che Gin stesse bene e che soprattutto si fosse riposata come avrebbe dovuto.
Anche Sam e Bobby se ne andarono, c'era un motel nei dintorni avrebbero alloggiato lì per i giorni successivi.
Solo Dean rimase su richiesta di Gin, dentro di sé ne fu contento, qualcuno doveva restare con lei per precauzione.
Gin andò in bagno e si preparò per fare una doccia, nonostante fossero le 3 di notte non aveva sonno, aveva dormito anche troppo e così decise di stare un po' sotto l'acqua calda per riflettere su tutto quello che era successo negli ultimi giorni.
Le avevano spiegato tutto, i due fratelli erano stati molto sinceri ed era grata per ciò che avevano fatto per salvarle la vita, ciò nonostante si sentiva vulnerabile: molti dei suoi segreti furono scoperti e aveva paura che in qualche modo certe informazioni potessero venir fuori ed essere usate dalle persone sbagliate.

Si asciugò i capelli, si vestí comoda con una tuta e raggiunse Dean in soggiorno, che intanto pareva essersi addormentato sul divano con una birra e la TV accesa.
Non voleva svegliarlo, gli ultimi giorni dovevano essere stati parecchio pesanti per lui, gli tolse la bottiglia dalle mani e spense il televisore.
"Sei fantastico" disse con un filo di voce avvicinandosi a lui "Non ti ringrazierò mai abbastanza per tutto ciò che hai fatto per me".
"Non c'è di che tesoro, sono a tua disposizione ogni volta che lo desideri ;)" le rispose Dean sorridendo e facendola trasalire.
"Pensavo stessi dormendo!" disse Gin diventando tutta rossa per l'imbarazzo.
"Stavo solo riposando in attesa che tornassi dal bagno. Non hai idea di quello che mi sono visto in TV per distrarre la mente dalla voglia che avevo di raggiungerti in doccia ;)" rispose lui con tono malizioso.
Gin non replicò ma in compenso divenne ancora più rossa, lui era diretto e spudorato e le sue parole non fecero altro che alimentare quel fuoco che aveva dentro fin dal primo istante che l'aveva visto.
"Dean senti, io non so cosa succederà adesso. Voglio dire, certamente quei demoni torneranno alla carica, ma insieme siamo più forti e possiamo combatterli, ci resterei davvero male dopo tutto quello che abbiamo passato negli ultimi giorni se decidessi di sparire nuovamente; te ne sei andato senza dire una parola. Ho capito le tue intenzioni ma decido io per la mia vita ed ecco..." Gin gli prese le mani e si emozionò per ciò che stava per dire "Io voglio te. Lo so potremmo non avere mai una vita normale ma tu sei è la cosa più bella che mi sia successa negli ultimi anni e non voglio rinunciarci. Sempre che tu comunque provi la stessa cosa per me...".
Gin abbassò lo sguardo, nonostante il carattere forte e la corazza che si era fatta nel tempo, per lei era difficile esprimere i suoi sentimenti.
Per Dean fu ancora più difficile, non avendo mai avuto una donna su cui contare non sapeva come comportarsi, inoltre il suo carattere chiuso e la facciata che mostrava a tutti gli impedivano di essere sincero completamente, ma ci provò lo stesso, per lei ne valeva la pena.
"Sei davvero dolce e sincera" rispose lui accarezzandole il viso "Sono le parole più belle che qualcuno mi abbia mai detto. Non ti nascondo che potrei comunque passare dei periodi lontano da te, sono pur sempre un cacciatore, ma da adesso in avanti le cose saranno diverse".
Finendo questa frase Dean le prese la mano e vi intrecciò le dita.
Passarono il resto della notte e tutta la mattina dopo nel letto a dormire insieme.