Capitolo 64

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Dean prenotò in un ristorante della zona a mezz'ora di strada in macchina.
Avvertiva un po' nervoso, cosa inusuale per lui dato che non lo era mai, ma nonostante ciò si sentiva anche liberato, era finalmente riuscito ad aprirsi con qualcuno.
Si era messo il suo completo composto da giacca e pantaloni neri, vi abbinò una camicia bianca tenendo slacciato il primo bottone del colletto, si era fatto la barba, i capelli li lasciò come al solito.
Era in salotto pronto per accoglierla. Quando la vide uscire dalla stanza si fermò ad ammirarla esterrefatto da quanto fosse stupenda.
Gin indossava un abito corto blu scuro con gonna a ventaglio appena sopra le ginocchia, le braccia erano scoperte e le maniche iniziavano all'altezza delle spalle. La parte superiore in pizzo lasciava intravedere la pelle nuda davanti e sulla schiena, l'aggiunta di tessuto era solo per coprire il seno; inoltre il vestito partiva appena sotto la clavicola lasciando scoperto il collo. I capelli biondi li lasciò sciolti così da farli cadere morbidi sulle spalle, un velo di trucco sugli occhi per risaltarli e rossetto rosso alle labbra. Indossava come sempre i suoi orecchini preferiti e un bracciale in oro giallo al polso destro.
"Wow Gin, sei... Sei magnifica, sei una visione celestiale... Ma da dove vieni, dal paradiso?" disse Dean con un filo di voce tentando di ricomporsi.
Gin era lusingata, gli si avvicinò, pose le mani sul suo petto e lo baciò con delicatezza sulle labbra.
Dean venne completamente pervaso dal suo profumo d'incenso ed estasiato dal quel gesto.
"Anche tu sei bellissimo amore mio. Stasera dovrò tenere gli occhi ben aperti per tutte le donne che ti punteranno ;)".
"Oh no tesoro, farai bene a tenerli incollati a me i tuoi occhi. Non mi interessano le altre, per me ci sei solo tu. E soprattutto guai al primo coglione che ti si avvicinerà".
Gin sorrise e chiese: "Dove mi porti sexy boy?".
"In un ristorante che mi ha consigliato Sam qua in zona, non conosco bene i tuoi gusti e fanno un po' di tutto" rispose lui.
"Mmmh... E se ti dicessi che ho fame di qualcos'altro? ;)".
"Ti risponderei che sono a tua completa disposizione fin da subito ;)".
Entrambi si misero a ridere e si scambiarono un altro bacio.
Gin si mise un paio di sandali con laccio alla schiava sempre blu scuro, prese una borsetta dorata ed il coprispalle e uscirono per andare alla Ranger.

Dopo qualche minuto che erano in macchina, la cacciatrice accese la musica tenendola bassa come sottofondo, mise un CD di Bon Jovi e prese la mano di Dean che intanto stava guidando.
"Ecco perché non hai voluto che mangiassimo una pizza con gli altri stasera, avevi in mente di portarmi fuori!" esordì lei.
"Tesoro io ottengo sempre ciò che voglio ;)".
"Tu e tuo fratello vi intendete alla grande. Secondo me Sam non ne sapeva nulla ma è riuscito a capire tutti i tuoi giri di parole" continuò Gin "Nonostante tutto quello che avete passato non vi siete mai divisi".
"Sam è la mia famiglia, siamo sempre stati insieme. Abbiamo avuto anche noi i nostri momenti in cui ci siamo separati per un po', ma come vedi alla fine abbiamo risolto. Gin parlami un po' di te... Voglio dire sei la mia compagna, tu sai praticamente tutto di me e del mio passato, conoscevi persino mio padre, io invece non so molto di te".
"Di me? Che posso dirti... Di professione sono un meccanico, ti ho già raccontato di Jake e adesso sai anche chi lo aveva ucciso... Sai che sono un'amazzone e una cacciatrice perciò non saprei cos'altro dire".
"Ti va di parlarmi di tua madre?".
"Mia madre?!" domandò lei sorpresa.
"Non sei obbligata" la rassicurò subito Dean, sapeva di aver toccato un tasto delicato.
"No è che... Non è un argomento piacevole e non voglio rovinare la nostra serata con i fantasmi del mio passato".
"Ti ricordo che sono un cacciatore, i fantasmi sono la mia specialità ;)".
"Il termine acchiappa-fantasmi ti si addice di più! ;D" scherzò Gin.
"Piccola insolente, dopo ti sistemo io" rispose Dean facendole il solletico.
"Ok ok basta mi arrendo :D Ti prego soffro tantissimo il solletico :D" disse Gin ridendo.
"Ho appena scoperto il tuo punto debole! ;)".
"Va bene tesoro, se ci tieni ti racconterò di lei al ristorante".

L'Amazzone E Il CacciatoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora