Dean
Stavo guidando baby e mille pensieri attraversavano il mio cervello.
Tori era davvero li? Stava bene? Perché si era allontanata così?
La avevi ferita e stavolta non potevo semplicemente chiedere scusa. Stavolta c'era qualcosa in più.
Nessuno aveva sue notizie. Nemmeno la polizia.
La strada era buia e vuota. Ma sono stato riportato alla realtà da due figure sulla strada.
Ho alzato i fari per vedere meglio. Erano due ragazze. Una di loro mi era famigliare.
Ho frenato davanti a loro e si sono gettate esauste sul cofano.
Sono sceso dalla macchina e ho spalancato gli occhi.
"Tori?"
Lei Era ferita, sporca e spaventata
"Papà."
Ho abbracciato le due ragazze che piangevano. Quando mi sono staccato ho guardato meglio Tori.
Sanguinava dal fianco. Ora la mia gioia è diventata rabbia.
"Tori che vi hanno fatto?"
Loro tremavano,ma prima di rispondere sono crollate entrambe.
Ho scosso il corpo di Tori. Non dava segni di ripresa.
"Su piccola va tutto bene. Stai bene su."
Non si riprendeva. Così ho caricato le due ragazze in auto e sono corso all'ospedale più vicino. Mentre guidavo ho chiamato Sam.
"Sam. Ho trovato Tori. Non è sola. Con lei c'è una ragazza bionda. Le sto portando in ospedale."
"Va bene. Ci vediamo li. Forse ho capito di chi si tratta. Julia Bennet. Avviso i suoi."
"Va bene. Ci vediamo in ospedale. Sbrigati"
Mentre guidavo controllavo le due ragazze dallo specchietto.
Non sapevo se respiravano.
Quando sono arrivato in ospedale ho chiesto aiuto. Hanno messo Tori è Julia su due barelle e le hanno trasportate d'urgenza in sala operatoria.
"Tori. Tranquilla papà è qui. Stavolta non ti lascio sola."
Un'ora dopo sono stato raggiunto dal padre di Julia e da Sam. Si chiamava Robert.
Mentre aspettavamo le nostre figlie abbiamo parlato tanto.
"Julia era sparita da troppo. Avevo perso le speranze."
"Anche io con Tori. È la mia unica figlia."
"Grazie per aver trovato le ragazze"
Ho accennato un sorriso. Ero stanco e impaurito. Non sapevo se mia figlia sarebbe uscita viva da li. Non avevo risposte.
"Dean. Come è Tori?"
Mille immagini mi sono passate per la mente.
"Tori è una ragazzina schietta. Sembra maleducata ma in realtà è solo onesta,è la tipica ragazza sola e arrabbiata con la vita. Sempre amara e insoddisfatta, ma io la amo così come è. Julia invece?"
Lui ha sorriso
"Julia è sempre allegra. Ha molti sogni. Quando non è tornata a casa ho capito che qualcosa non andava. Poi il buio. Nessuno sembrava avere sue notizie. Poi fortunatamente sei arrivato tu"
Ho annuito. Sam stava camminando avanti e indietro e non ascoltava le nostre conversazioni.
"Sai. Non sono stato un buon papà per Tori. Era una piccola bimba buffa. Ha mosso i suoi primi passi verso suo zio,non verso me. E io non l'ho mai capita. E quando eri vicino a capirla lei puntualmente continuava a crescere lasciandomi con dubbi e domande irrisolte."
"Sono solo ragazze. Dovremmo lasciarle andare prima o poi"
"Si ma io non sono pronto. E solo ora mi rendo conto che le nostre ragazze non stavano bene."
La sala d'aspetto era vuota e silenziosa. Quel silenzio mi stava uccidendo.
Un'ora dopo si sono aperte le porte delle Sale operatorie. Le due barelle sono uscite e le due ragazze dormivano beate.
Ora che c'era luce ho visto che erano molto magre. A Tori si vedevano gli zigomi marcati,qualche livido e la pelle cadaverica.
Le mani scarne erano poggiate sul suo ventre e le flebo attaccate al braccio.
Le ho accarezzato il viso.
"È tutto finito piccola. Non ti farà mai più del male nessuno."
Il padre di Julia ha seguito la barella della figlia. Il medico voleva parlare con me,così Sam ha riaccompagnato Tori in stanza.
"Signor Winchester? Sono il dottor Prescott"
Il chirurgo si è presentato a me.
"Come sta mia figlia? Sia sincero"
"A Victoria È stato asportato un rene in modi disumani. Il suo gruppo sanguigno è molto raro ed i suoi organi valgono una fortuna al mercato nero."
Quella notizia mi aveva fatto molto male. Adesso volevo solo trovare quei bastardi e fargliela pagare.
"Adesso come sta?"
"Ha subito un shock,c'era un infezione in corso. I tempi di guarigione sono molto lunghi. Dovete starle vicino e far si che faccia tutto il possibile per ripristinare la sua funzione renale. Le stia vicino"
Ho annuito. Il dottore è tornato in reparto. Io ho raggiunto Sam nella stanza di Tori.
Fine 7 parte
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Dean Winchester immagina (Supernatural)
FanfictionUna raccolta di storie dedicata all'universo di Supernatural, con l'aggiunta di personaggi inventati ;). Spero vi piaccia