Capitolo 25

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_CAPITOLO CORRETTO_

Dopo qualche minuto, ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi. Lui mi accarezza dolcemente, io socchiudo i miei, coccolandomi con le sue carezze sul mio viso -Mi sei mancato Nathan, davvero -

-Non puoi immaginare quanto tu sia mancata a me, Miri – risponde con quegli occhioni color blu mare.

Poi, ci alziamo ed entriamo.

-Vieni un attimo che chiedo a Simon dov'è Harry – lo informo, alzandomi.

Annuisce seguendomi.

Ci dirigiamo dal biondo -Hey Simon, scusa, hai visto Harry per caso?- chiedo con tono amichevole.

-Beh sì- mi dice -Poco fa ti cercava, ma è dovuto andare via di fretta insieme a Liam e Niall in palestra, per gli allenamenti. Cercavano anche te, Nathan -

-Cazzo!- impreca il ragazzo al mio fianco -Gli allenamenti!- si porta una mano sulla fronte -Ora devo andare – si dilegua per dirigersi velocemente verso la sua roba. Dopo essersi accertato di non dimenticare nulla, mi guarda –Ci sarai domani, vero? - mi chiede dopo essersi messo il borsone su una spalla.

-Si, certo- sorrido.

-Bene. Ci vediamo lì allora -

-Va bene - mi sorride facendomi un occhiolino per poi raggiungere velocemente l'uscita per avvertire la signorina Cally.

Dopo ancora qualche minuto ricominciamo le prove.

**

-Bene, molto bene ragazzi, sono molto orgogliosa di voi. Il prossimo incontro lo stabiliremo appena rientrati dalle vacanze natalizie così organizzeremo meglio lo spettacolo di fine anno nel mese di maggio. Raccomando le presenze – informa la signorina Cally.

-Sii- diciamo in coro.

-Bene potete andare, ciao ragazzi, buona partita e buone vacanze – dice sorridendo, visto che ci aveva già avvisati che non potrà essere presente alla partita di domani.

Ci dirigiamo all'uscita mentre chiacchiero con Georgia. Mi è sembrato giusto andarle a parlare visto che prima eravamo state interrotte.

-Hey Gigi- come la chiamo io -Che fai ora?- le chiedo curiosa.

-Nulla di che, adesso torno a casa a studiare biochimica per domani, tu?-

-Capisco, sì anch'io, devo completare giusto qualche compito per domani, letteratura inglese e geografia - Sorrido. Due delle mie materie preferite. Dopo la chimica, ovviamente. Quella era la prima.

-Domani ci sarai alla partita dei ragazzi, giusto?- mi chiede curiosa, sorridendo. Quante volte ancora dovrò ripeterlo?

-Ovviamente! Gioca persino mio fratello! - ricambio il sorriso.

-Già, proprio così – la vedo arrossire leggermente –Sai se tuo fratello è fidanzato?- mi chiede, sembrando non molto a suo agio.

-Si, già da qualche annetto. Perché?- le chiedo stranita. Pensavo lo sapesse.

-Così, chiedevo - risponde, ammiccando un sorriso - Ora devo andare, ci vediamo domani- saluta dandomi un bacio sulla guancia.

-A domani- le dico prima che vada.

Wow. Sembrava molto interessata a Liam e ciò non mi dispiaceva per nulla. Anzi, io li vedevo bene insieme. Lei era una ragazza bellissima, molto più simile a lui caratterialmente di quanto non fosse Sophia. Solare, timida, sarcastica, intelligente e alla mano. Tutto il contrario della bionda. Erano in buoni rapporti lei e mio fratello. Parlavano molto ed era loro solito tenersi molto in contatto durante la giornata; proprio per questo no mi aspettavo quella domanda poco fa.

Sfortunatamente, lui era già impegnato, anche se Sophia non mi ha mai fatto simpatia in 3 anni che la conoscevo. Neanche veniva molto a casa nostra.

Ecco che si avvicina mia sorella con in mano il suo casco.

-Hey Mì, torni a casa?- mi chiede

-Si perché?- le rispondo curiosa.

-Posso tornare con te? Visto che Liam è in palestra e sono venuta con lui?-

-Si certo, andiamo-

Raggiungiamo il mio motorino e dopo aver messo i caschi, partiamo.

-Allora - le chiedo -Non sapevo avessi fatto domanda per entrare a far parte del corso di recitazione quest'anno. Cos'è questa storia?- le chiedo curiosa di sentire cosa avesse da raccontarmi.

-Oddio, non penserai mica che l'abbia fatto veramente! –

-Perché, non è così? –

-Assolutamente no! Non lo avrei mai fatto! – risponde quasi offesa.

-E allora che ci facevi sul palco?- chiedo curiosa.

-Ti spiego: appena sono uscita da scuola, ho ricevuto un messaggio da Emily dove mi chiedeva di raggiungerla dentro il teatro dato che era in pausa prove e voleva parlarmi. Allora sono andata da lei e mentre stavamo parlando, ad un certo punto vedo la signorina Cally molto agitata che parlava con una madre di qualche ragazza del corso di recitazione, spiegando alla signorina che sua figlia avrebbe saltato qualche lezione per motivi di salute. E non so per quale assurdo motivo, appena mi ha vista, Miss Cally è venuta davanti a me dicendo -Ecco la sostituta!- prendendomi la mano e tirandomi verso il palco.. quindi diciamo che sono stata costretta e non ho ancora ben capito com'è successo -

Rido di gusto -Veramente?!- dico parcheggiando davanti casa e scendiamo.

-Lo so, è ridicolo... ma veramente pensavi che mi fossi iscritta a recitazione?- chiede, togliendosi il casco.

-Ammetto che per un attimo l'ho pensato - ridiamo. Era da tanto che non ridavamo così. In fondo, le volevo bene. Insomma.. era sangue del mio sangue! La mia gemella!

-Comunque, domani finalmente vedremo Liam in campo! Tu ed Andrew verrete?- le chiedo.

-Ovvio sorella! Non vedo l'ora che Liam ed i suoi straccino quei buffoni! - afferma, con aria entusiasta, facendomi ridere. 

-Già - dico posando lo zaino sul davanzale, una volta entrate dentro casa.

Dal corridoio intravediamo nostra madre -Ciao ragazze- sorride.

-Ciao mà!- dice Ginny dandole un bacio sulla guancia.

-Ciao mamma- faccio la stessa cosa.

Ginny sale in camera sua e chiude la porta. Io, dopo aver preso una brioscina, prendo il mio zaino salgo in camera mia per poi aprirlo e tirare fuori i libri di inglese ed iniziare a fare il mio tema. 

Trascorro il resto del pomeriggio a studiare, fin quando l'ora non segna le 19 e decido di fare una bella doccia calda, compresa di shampoo.

Inevitable»h.s REVISIONE IN CORSODove le storie prendono vita. Scoprilo ora