Capitolo 88

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[L’indomani]

POV di Miriam:

“Ti piace questo? Che ne pensi?” eccoci. Siamo di nuovo al centro commerciale, fra i negozi, a cercare qualche abito che mi convinca… (ricordate il primo capitolo?? Ahahah) spero sia la volta buona questa. Insomma… stiamo palando del ballo!! Lì ti squadrano tutti!!! Non puoi permetterti errori, assolutamente.

“Troppo chiaro… vorrei qualcosa di più scuro..”

“Tesoro, non è più inverno! È primavera coi fiori!” ridacchio. Possibile che non capisce che non me ne fotte niente di che stagione è??

“Vale ma non mi piacciono i colori chiari..”

“E invece si.. fattene una ragione.. ti vestirai con colori solari.. proprio come sei tu..” continua mentre cerca nei vari scaffali qualcosa per me. Persino lei sceglie e cerca per me. è TROPPO TROPPO importante questa ragazza.

Anche se non c’entra adesso, ho visto (e si nota a un miglio di distanza) che ha fatto grandissimi progressi con Niall e non gliel’ho mai detto fin ora.

“Ei Vale…” come una matta sposta vestiti da una cruccia all’altra. Sorrido.

“Si?”  è concentrata.

“Ei fermati un attimo”

“Miii.. non trovo nulla della tua taglia.. sono tutte.. Enormi!” sorrido.

“Ei tranquilla, guardami” le alzo il volto, mi guarda. L’abbraccio. Mi stringe.

“Che c’è? Avevi bisogno d’affetto?”

“Forse..” ancora ho sempre il pensiero che mi gira in mente. Sempre lo stesso. Non mi immagino una vita senza di lei se non mi avesse mai perdonato dopo tutto quello che è successo con Niall… ancora ringrazio il cielo.. ringrazio lei… non avrei potuto non abbracciarla e sentire il suo profumo al cocco ogni giorno. Non ci sarei riuscita. Per niente.

Lo stesso vale per Harry. Loro sono le uniche persone che mi capiscono più al mondo (e aggiungo anche mio fratello, dai) sorrido.

“Ei sono qui, tranquilla” ci stacchiamo e sorrido.

“Grazie Vale…”

“Figurati… anzi adesso andiamo in un altro negozio.. forse qui non c’è niente..” forse non ha capito cosa intendevo. La tiro dal polso verso di me.

“No, non andiamo.. sono sicura che qualcosa ci sarà.. me lo sento…”

“Ma.. abbiamo smantellato mezzo negozio…”

“Beh.. lo smantelleremo di nuovo.. assieme…” mi sorrise, ricambiai.

Tenevo a lei quanto questo posto. Qui si siamo conosciute… in mezzo ai vestiti..

Avevamo circa 4 anni ciascuna ed eravamo con le nostre mamme. Eravamo molto birichine, ricordo. Correvamo per tutto il negozio e scontrandoci ci conoscemmo. Proprio sotto una rampa di vestiti. Lei scappava da Zayn (suppongo stavano giocando a nascondino) e io non ricordo perché stavo correndo.

Fatto sta che ci scontrammo e anche se all’inizio non ci sopportavamo perché avevamo sbattuto la testa, dopo la sentivo già parte di me, soprattutto quando ci ritrovammo a scuola insieme… che bei momenti…

“Allora… ricominciamo?”

“Si, facciamo come se fossimo entrate ora” ritorniamo all’ingresso e usciamo un attimo tenendoci per mano, sorridemmo all’altra. Poi fecimo qualche passo assieme per poi entrare e correre come matte. Ahahah non so ma mi era venuto un forte stimolo di corsa.. come se lo volessi da sempre.

Inevitable»h.s REVISIONE IN CORSODove le storie prendono vita. Scoprilo ora