Capitolo 81

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Sono in cucina, seduta in una sedia e mangio dei wafer alla nocciola. Fisso il pavimento, sono pensierosa. Sono ancora presa da quello che mi ha detto Nathan oggi, all’uscita dalla scuola ed era tutto vero! Anche nel bigliettino stampato con il nome della band di sua sorella c’è il suo nome.

Gemma ha una band da qualche anno e suona molto bene. Sono andata spesso a sentirli nei vari locali dove nel weekend vengono ospitati per suonare e far divertire i ragazzi, sono davvero bravi, bella musica, davvero. Ma non mi sarei mai aspettata questa bella notizia, cioè, spero sia vera, non ho mai sentito Harry cantare, è una delle poche cose che non mi ha mai mostrato ma so che va matto per la musica, questo è certo. È anche vero che alle elementari una volta ha fatto il protagonista principale e ha intonato alcune strofe, ma non mi aspettavo davvero niente del genere. E anche vero che non vorrei illudermi, vorrei chiedergli se è vero e chissà, con la scusa parlare con lui anche di altro. Magar appena finisco di ingerire il penultimo wafer, li adoro.

Scende Ginny dalle scale. “Miry” sorride.

“Ei, allora ci sei” dico ancora con la bocca piena. Sorride e si siede di fronte a me

“Scusa, stavo facendo delle cose”

“Uh capisco..” non sembra molto convincente.

“Posso?” dice prendendo la confezione dei miei wafer

“Finiti” sorrido mostrando i denti, lei sbuffa.

“Uffa” ridacchio. Mi lancia un’occhiataccia. Lei ama le nocciole.

“Scusa.. comunque, non vai in palestra?” ultimamente sta trascurando un po’ il karate.

“No, non oggi, adesso ho da fare”

“E che?”

“Devo uscire” slancia un braccio verso il centro del tavolo per prendere una mela di sfuggita e l’addenta.

“Con amici?”

“Diciamo..” dà un altro morso. Mastica ma mentre continua a parlare “Distolgo la mente da questo schifo di mondo” mastica ancora, la guardo, poi continua “Ma sapevi che Zayn si è lasciato con Monica?” spalanco gli occhi per bene

“Che?!” dà un altro morso

“Eh si..” mastica.

“E tu come lo sai?”

“Me lo ha detto lui, quel pomeriggio, quando è venuto per portarti il diario a casa..”

“E’ rimasto?”

“Si e abbiamo parlato” sono sbalordita. E pensare che era una delle coppie più stimata della scuola: come è successo? Possibile che questo è il periodo delle tragedie di coppie?

“E adesso dove vai?”

“Pensavo da lui” dà un altro morso. La guardo sbuffando, lei mi guarda “Che c’è?” sa che intendo.. “Siamo amici”

“Tutto così? di colpo?”

“Abbiamo stretto di più negli ultimi giorni, tutto qui” dà un altro morso, continuo a guardarla. Non mi piace quell’aria, la conosco benissimo. “Tu, piuttosto che farai?”

“Penso anche io di uscire, vado da Harry”

“Ah ma alla fine avete parlato?”

“Non ancora, vorrei approfittarne”

“Meglio, almeno ti levi il pensiero..” sorrido “Vale ha capito?”

“Sembra di si, stiamo ricominciando” sorrido ancora.

Inevitable»h.s REVISIONE IN CORSODove le storie prendono vita. Scoprilo ora