Inevitable»h.s REVISIONE IN CORSO

Capitolo 69

[8° giorno di gita]

POV di Harry:

“Ti-ti-ti”

“ti-ti-ti”

Uffa che palle. Distendo la mano ancora con la testa sul cuscino e, con la poca luce che filtra dalla finestra, riesco a premere il pulsante per spegnere la sveglia. Guardo l’ora. 6:45. Ripoggio la testa sul letto, ho ancora sonno. I prof ci hanno raccomandato di svegliarci a quest’ora e di metterci le sveglie perché oggi abbiamo una visita d’istruzione  e il pullman passa alle 9.

Sono ancora esausto. Dopo ieri sera, non voglio neanche alzarmi. Sono stato fino a tardi con Miriam, non riusciva a prendere sonno, era esausta. Non so cosa aveva, non mi sembrava giusto chiederle niente visto che un attimo non si è “fermata” di piangere. È vero che un amico qualunque, dopo tutto quello che sta succedendo ultimamente fra noi, non sarebbe mai rimasto con lei, ma.. io tengo troppo a lei incondizionatamente e niente e nessuno potrebbe mai farmi cambiare idea.

Io capisco quando lei ha bisogno di qualcosa e in quel momento aveva bisogno di qualcuno. Sta affrontando pesanti situazioni da sola ed è dura, lo so. Nathan l’ha incasinata e adesso è lei a pagarne le conseguenze. Vale mi ha anche detto che ultimamente hanno litigato e che cercano di ignorarsi, o almeno lei.. infatti Miry in camera è sempre sola, proprio perché Vale è incazzata con lei per il suo avvicinamento con Niall, e che ormai non la calcola più. Mi ha detto tutto.. aveva bisogno anche lei di sfogarsi. Non pensavo che le piacesse Niall, ma lo immaginavo e ammetto che qualche volta l’ho sospettato.. ma comunque, c’è da dire che neanche con Ginny ha risolto le cose e questa storia va avanti da oltre un mese. Miriam è sotto pressione e non ha nessuno al momento che possa aiutarla, ecco perché, nonostante tutto io ci sono stato per lei e ci sarò sempre, qualsiasi cosa accada. Devo dire che è grazie a Nathan se ho saputo che in quel momento stava piangendo. Ieri pomeriggio mentre parlavo in stanza con Niall, lui è entrato..

FLASHBACK

“Per un attimo ho pensato che si fossero messi insieme..”

“beh.. devo ammettere che anche io ho pensato lo stesso.. ma mi sono ricreduto appena Danielle gli ha detto Finiscila di andarmi dietro ok?!” Ridiamo.

“Ok ma.. lui non ha fatto una parola di quello che lei gli ha detto..” sorride.

“Ti sembra che Arthur sia di questo tipo?”

“No” dice netto. Ridacchiamo.

Mentre ridacchiamo, la porta si apre ed entra sbuffando e nervoso Nathan che la richiude senza preoccuparsi troppo di sbatterla. Lo guardiamo.

“Ei, tutto ok?” chiedo. Lui gironzola per la stanza. Niall sbuffa.

“Harry..” mi sussurra il biondino. Lo guardo. Mi fa segno che adesso se ne va. Si alza dal letto e si dirige verso la porta aprendola e uscendo. Rimango in stanza con Nathan, con un silenzio che mi preoccupa.

“Che succede?” dico alzandomi dal letto.

“Harry ti sembra che vada tutto bene?!” dice con voce scontrosa. Ci guardiamo senza dire niente per un po’, poi li sospira.

“Scusa, tu non sai il fatto..” dice mettendosi una mano dietro il collo.

“Tranquillo… vuoi raccontare?” mi guarda come per dire.. -Parlo o non parlo?-

Sospira ancora “No, sto bene, il problema  non sono io…”

“Ah no? E questa faccia allora? Non mi sembri uno che sta bene..”

“Styles non ti ci mettere anche tu chiaro?! Ti ripeto che non c’entro io.. ma Miriam..”

“Miriam?!” dico sorpreso. Ancora la pensa?