Capitolo 56

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POV di Miriam:

Sono ancora confusa. Giuro che quel bacio mi ha incasinato la testa. Come se ogni volta la frittata si rigirasse. Uffa. Perché capitano tutte a me? me lo chiedo sempre senza mai trovare una risposta chiara e precisa.. sembra che la mia vita sia composta da tanti “tranelli” alla quale cado sempre. Fin ora, non ho detto una parola. Mi sento come indifferente a tutto e ad ogni mio stimolo. Non sento né caldo né freddo, solo confusione. Una tale confusione che dubito mi farà stare tranquilla per un bel po’ di tempo… comunque, mentre continuo a farmi un quadro generale della mia vita, Storm mi interrompe abbaiando. Subito ritorno alla realtà. Lo guardo e vedo che sta abbaiando perché proprio adesso sta passando un signore con una cagnolina Chihuahua bianca. Quel signore ci guarda. Subito richiamo Storm distraendolo. La cagnolina abbaia anche lei. Non ci credo che magari Storm faccia più conquiste di me. almeno lui, al contrario di altri, so che non farà mai soffrire nessuna cagnolina.. ne sono testimone! È sempre stato un coccolone e per me rimarrà sempre il mio “secondo fidanzato” è lo è da sempre.

“Storm” fischio “Vieni qui bello” dico battendo le mani. Subito si gira e mi viene incontro. Sono ancor seduta sulla panchina. Lui alza le zampe e le poggia sulle mie cosce. Mi fa le feste. Sorrido e lo accarezzo. Lui esce la lingua di fuori facendo quel suo solito fiatone da casa lo guardo in quei occhi enormi marroni, lo stesso degli occhi profondi di mio fratello. Sorrido ancora accarezzandolo intenerita e poi lui mi lecca una mano. capisco che sicuramente avrà sete.

“Vieni bello… andiamo alla fontanella potabile che c’è qui vicino” mi alzo e lui scende scodinzolando. Lascio un po’ più libero il guinzaglio e ci dirigiamo alla fontana.

Dopo qualche minuto, arriviamo alla fontanella e ci avviciniamo. Lo faccio bere. Wow. Era davvero assetato. Ci credo… essendo di grande dimensioni, si stanca anche di più… devo tenerlo più presente la prossima volta..

Mentre lui continua a bere, mi viene in mente che oggi pomeriggio ho gli allenamenti alle 5. Quasi avevo dimenticato che ieri Vale mi ha inviato un messaggio per dirmi tutto questo e non posso mancare: ultimamente ci stiamo allenando quasi tutti i giorni dopo la scuola perché la prossima domenica ci sarà la partita fra Darlings, ovvero noi, e le Spredder e dobbiamo assolutamente vincere: credo che ce la faremo siamo una bella squadra e ce lo dice anche il coach, tutte le volte. Siamo molto capaci e brave. Voglio proprio stracciare quelle lì… mi hanno detto che l’anno scorso ci hanno battute.. e quest’anno voglio vincere e batterle a tutti i costi. Io non mi arrendo mai e questo il coach lo vede e ci tiene a me. Mi considera la mascotte della squadra. E ne sono onorata.

Mentre penso a Valerie, mi viene in mente una cosa.. anzi un problema…

Oh cazzo!  E adesso chi glielo dice a Vale che mi sono baciata con Niall??!! Come farò a dirglielo? Giuro che nascondere una cosa del genere che lei ha il diritto di sapere mi fa sentire la persona più brutta del mondo…. Oh mio Dio… non mi perdonerà più! Che cazzo ho fatto??! Mi odierà a morte. Come ho potuto fare questo a lei?! La mia unica migliore amica da una vita?!? Ed Harry? chi avrà ami il coraggio che ho baciato Niall?! Spero che nessuno ci abbia visto…. Lo spero tanto. Perché non hanno ancora inventato un aggeggio qualsiasi come  si legge in tutte quelle stupide storie di fantascienza per ragazzi, che sappia riportare il tempo indietro? Perché questi “scienziati” come li definiscono tutti, non mettono in moto il cervello e ne inventano uno? È un’assurdità che con tutta la tecnologia che c’è al mondo una cosa così utile ancora non ci sia… che pizza!

Mentre ancora Storm beve, noto in lontananza un ragazzo poggiato alla ringhiera che dà sul mare che giocherella col cellulare. Lo guardo bene più volte e da lontano, ovvero da dove sono io, sembra Louis. Aspetto ancora qualche secondo, e, appena Storm si allontana dall’acqua, capisco che ha finito e mi avvicino a quel ragazzo. Più mi avvicino, più mi convinco che è lui. Gli vado incontro.

Inevitable»h.s REVISIONE IN CORSODove le storie prendono vita. Scoprilo ora