Inevitable»h.s REVISIONE IN CORSO

Capitolo 54

POV di Harry:

Mi trovo a passeggiare in spiaggia. Sto pensando se entrare al locale o no. Se farmi vedere da Miriam o restare qui. Perché Liam deve sempre esagerare? Proprio non c’è la fa a vedere Nathan che gli viene sempre voglia di prenderlo quasi a pugni…

FLASHBACK

Sono quasi l’una. Cazzo non so che fare. Sono in camera mia a leggere un libro sotto le coperte ma non ho testa. Il solo pensiero che dall’altra parte di New Orleans in questo momento un sacco di ragazzi si stiano divertendo e io sia qui, mi rende nervoso. Ma.. non posso farci niente.. ormai sono qui, anche se sarei voluto avvicinare per vedere come andava la festa.. anche solo per ballare un po’ e stare in compagnia. Anche Miriam non è andata. Sono tentato a mandargli un messaggio ma non so se a quest’ora dorme, non vorrei svegliarla. La vibrazione del mio cellulare poggiato sul comodino mi interrompe. Lo prendo curioso e lo sblocco. È un messaggio da Liam.

*Harry sei sveglio? Dice il messaggio.

A Liam:

Si perché?

Da Liam:

Ti prego.. vieni subito al Night Guys.. c’è quello stronzo di Nathan che ci prova con tutte… se non mi fermi rischio di mandare a monte la serata… mi hai capito….

Alla lettura del messaggio mi soffermo. È sempre la stessa storia. Immaginavo che indubbiamente a quella serata ci fosse anche Nathan. Capisco che si preoccupa per Miriam, anche io ma.. così è un po’ esagerato. Rispondo comunque.

A Liam:

Va bene ma.. c’è Miriam? Chiedendo dubbioso.

Si.. proprio per questo ti chiedo di venire… con tutto che lui sa che anche lei è qui, flirta con altre.. vieni subito o lo prendo a pugni.

Anche se un po’ dubbioso, decido di andare lo stesso. Tanto mi annoio se sto a casa..

A Liam:

Va bene.. arrivo..

Mi alzo velocemente dal letto e mi metto dei vestiti casual. Tanto non starò tanto alla festa. Mi precipito velocemente ad aprire un cassetto del mio mobile e prendo una felpa quasi bordò della Nike dei jeans blu scuri e le mie Converse. Profumo, mi sistemo i capelli mentre percorro il corridoio di casa mia silenziosamente e poi mi controllo nello specchio del bagno. Ok. Ci sono. Scendo le scale velocemente e prendo le chiavi di casa. Cerco di non fare rumore per non svegliare mia sorella al piano di sopra che dorme. Prendo il mio cappotto, metto il cellulare in tasca insieme alle chiavi ed esco. Chiudo la porta e mi dirigo al motorino. Indosso il casco bianco e blu della Momo, metto in moto e pensieroso parto. Ho un po’ di strada da fare. Ma faccio con calma. Non mi dispiace se Nathan si prende qualche pugno: Miriam non si merita né Lui né quello che gli sta facendo e come la tratta. È un qualcosa di indescrivibile Nathan. Tutto il contrario sbagliato che attira solo perché è figo e bello. Non perché sa amare. Miriam non lo conosce.. non sa che persona è veramente.. non sa quello che Nathan è in grado di fare: è una persona da non conoscere, ma siccome è uno dei “Vip” di New Orleans, tutti gli vanno dietro. È molto conosciuto. Per una sciocchezza l’ho conosciuto anch’io. Proprio in quel locale, l’anno scorso. E avrei preferito tutto il contrario. Quest’anno averlo in classe è stato una cosa difficile. Perché ha bocciato?! Non poteva studiare invece di farsi tutte le ragazze di New Orleans? Non voglio neanche immaginare quante volte ha portato a letto una ragazza.. e quante volte le ha tradite.. non pensa a come si sentono gli altri. Pensa solo a lui e a divertirsi, in modo eccessivo.