Capitolo 71

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POV di Harry:

Oh che schifo di gruppo. Non mi potevano mettere con dei ragazzi? Sono tutti già verso la loro destinazione e io sono ancora al parco con Amanda e Diana. Diana non mi dà nessun fastidio, è Amanda quella “problematica” in entrambi i sensi.

Non vuole andare nei quartieri “poveri” per non calpestare gli escrementi di animali del posto eccetera. Solita snob.

“Amanda, muoviti, arriveremo per ultimi!” le ripete per la quarta-quinta volta.

“Guarda che qui ci sono più di $320 di scarpe!”

“E perché non te ne mettevi un paio più vecchiotto e meno costoso?” sbuffo.

“Beh.. perché io non uso scarpe vecchiotte” fa un gesto di disgusto. “Bleh, e poi.. il prezzo più basso è questo..” fa spallucce. Ma si mette oro per una gita? Mah.. mi chiedo.

“Vabbè Amanda, noi andiamo” decido di cambiare strategia. Faccio un cenno a Diana di muoverci. Ci allontaniamo lasciandola lì dov’è.

“Ei ragazzi.. aspettatemi!” dice ancora seduta sulla panchina. Non la ascoltiamo e facciamo finta di niente camminando. “Ragazzi!!” continua. Noi niente. “E va bene!” dice sbuffando raggiungendoci. Io e Diana ridacchiamo e la aspettiamo.

“Dove si va?” chiede Diana. Apro la mappa.

“Allora…” cerco la destinazione. “Ehm…” la trovo “Oh ecco, la via si chiama.. Karl Johans Gate”

“Oh davvero?!” Amanda spalanca gli occhi.

“Si..” dico straniato “Perché, la conosci?”

“E me lo chiedi?!” ci supera e aumenta il passo. “Statemi dietro.. vi ci porto io” improvvisamente prende le redini della situazione. Continuo a non capire e guardo Diana.

“Lei viene spesso qui a Oslo quando viaggia, e conosce bene la città” mi sussurra.

“Davvero?” la guardo mentre cammina sorridendo.

“Si.. e credo che quello sia il suo quartiere preferito..”

“Ti ho sentita sai!” ci interrompe. Ma continuiamo a camminare. “Non è un semplice quartiere.. è il quartiere più rumoroso, più elegante, più sciccoso, più wow di tutti!” dice elettrizzata. “Ci sono un sacco di bar e negozi all’ultimo grido!!” emette un gridolino di felicità. Mi scappa una risata. Per un attimo mi guarda male, ma subito mi ricompongo. Lei riprende a camminare e si gira di scatto emettendo un verso arrogante.

“Ne vedremo delle belle…” dice fra sé e sé Diana.

“Concordo..” le dico. Di questo passo, altro che mezzogiorno… spero che Miry, sia stata più fortunata nelle coppie.

POV di Nathan:

Interviste? Ma se lo sognano i professori. Mica mi metto a perdere tempo con persone che neanche capisco.. mi scogliona troppo.

Già dire che a questa escursione sono venuto (con la forza) e che sto camminando con le mani in tasca è tanto.. e mi dovrebbero ringraziare. Che me ne frega di sto posto? Lo conosco già..

“Ei Nathan.. vedi di darti una mossa..” dice con voce roca Edward. Che cazzo vuole? Gli lancio un’occhiataccia. Lui si rigira e continua a camminare con accanto Christopher. Non so neanche dove siamo diretti, hanno loro la mappa, anzi Christy.

“Quanto cazzo manca?” chiede Edward scontroso.

“Siamo a metà strada, abbiate pazienza”

Inevitable»h.s REVISIONE IN CORSODove le storie prendono vita. Scoprilo ora