Capitolo 34

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Suona la sveglia.

-Buongiorno ragazze- dico ancora con voce assonnata mentre mi stiracchio.

-Giorno- dice Benny, seguita da Georgia.

Non sentiamo Vale. Benny gli tira un cuscino.

-Eh? Che succede?- dice svegliandosi di colpo Vale. Ridiamo.

-Svegliati scema- gli dico scendendo dal letto. -Forza ragazze c'è il turno per il bagno-

-Turno?- dice Giorgy mentre si mette le pantofole.

-Si- rispondo -Beh, essendo tre fratelli...-

-E scommetto che la prima sei proprio tu, vero?- chiede ancora assonnata Benny.

-Indovinato- dico sorridendo. Lei scuote la testa sorridendo. Appena sono tutte in piedi, andiamo in bagno a sciacquarci la faccia e i denti. Prendono i loro spazzolini e mi raggiungono. Appena finiamo, usciamo dal bagno e incontriamo Liam che si è appena svegliato. Georgia si ferma per qualche secondo in corridoio a scambiare due chiacchiere con lui.

-Buongiorno Giò- saluta sorridendo Liam.

-Giorno Liam- gli risponde lei, fissando il suo dorso nudo. Liam aveva il vizio di dormire così e qualunque ragazza si sarebbe trovata a bocca aperta davanti a quello spettacolo, lo ammetto. Vedendola in difficoltà decidiamo di intervenire.

-Andiamo a fare colazione altrimenti facciamo tardi- Vale la tira da un polso.

-Sì, sì- è vero rispondiamo noi altre in coro. Scendiamo velocemente le scale e arriviamo in cucina dove ad aspettarci c'era una tavola strapiena di cibo: pancake, sciroppo d'acero, pane e marmellata, ciambella al cioccolato, latte, cereali, biscotti, spremuta di arancia, nutella e altro ancora. Mia madre era stata così carina. Tutte afferriamo qualcosa e facciamo un'abbondante colazione. Oggi si ritornava a scuola.

-Buongiorno ragazze- saluta mia mamma uscendo dalla lavanderia.

-Giorno signora Elis, grazie per la stupenda colazione!- salutano con la bocca piena le mie amiche. Rido alla scena.

Poi scende anche Liam, e subito dopo anche Ginny. Li salutiamo e continuiamo a mangiare. Mio fratello venendo verso di me mi chiede - Avete bisogno di un passaggio o andate da sole?-

-No, andiamo sole Liam, grazie lo stesso- sorrido.

-Va bene.. allora io vado a prendere Sophia. Ciao ragazze- saluta chiudendo la porta.

-Ma perché non gli hai detto di si?- mi sussurra Vale.

-Che c'è? Credevo fossi interessata a Niall tu- ridacchio facendo una smorfia.

-Ma non lo dicevo mica per me!- risponde scherzosamente alterata. Ridacchiamo.


**

-Bene ragazzi, oggi vi consegneremo l'itinerario con tutto il programma della nostra gita scolastica. Fatelo leggere ai vostri genitori, mi raccomando. Entro lunedì ho bisogno di sapere di chi voi è interessato-

-Si prof.ssa Shane- diciamo in coro.

--Carol, divideresti questi fogli ai tuoi compagni, per favore?- la ragazza annuendo si alza, si dirige alla cattedra per poi passare per i bachi e consegnare i fogli ad ognuno di noi. Gli do un'occhiata veloce. Leggendo la prima riga non posso fare a meno di spalancare gli occhi. Saremmo andati in Europa!!! Mi giro istintivamente verso Harry e Vale.

-Avete visto?- mimo con le labbra. Dai loro volti capii che erano emozionati ed euforici quanto me. L'Europa era uno di quei continenti che avrei voluto visitare sin da sempre, e finalmente questo sogno si sarebbe realizzato, per di più insieme ai miei migliori amici! L'idea di un viaggio verso una meta completamente diversa dal nostro paese mi elettrizzava, e per quanto fossi curiosa di vederla interamente, avremmo iniziato dai paesi nordici!

Inevitable»h.s REVISIONE IN CORSODove le storie prendono vita. Scoprilo ora