Capitolo 68

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[7° giorno di gita]

POV di Harry:

Sono davvero incazzato. Ma dico.. ti sembra modo? Davvero non lo capisco.. quasi parlo solo. Mi chiedo il perché.. il perché da quando siamo in gita io e Miriam quasi ci ignoriamo.. eppure non abbiamo mica litigato.. cosa è successo? Cosa ho fatto di male? C'entro io? quello che so è che qualcosa sotto c'è di sicuro.. compreso il fatto che se Miriam si è allontanata da me, si avvicinata con Niall.. il che mi sorprende ancora.. questa storia non mi quadra. Insomma.. non che non mi vada bene ma.. tutto di colpo? Così.. in pochi giorni?

Questo è quello che mi turba.. ancora non ho afferrato bene il messaggio.. con questo non voleva mica dirmi di "starle alla larga" vero? No perché proprio non lo capisco..

Mentre sono nervosissimo in stanza, da solo che gironzolo avanti e indietro, qualcuno entra. Subito mi giro.

"Ehi, sei qui allora" dice Niall tranquillo entrando chiudendo la porta. Si dirige verso il nostro letto.

"Oh si.. perché, qualcuno mi cercava?"

"Beh.. poco fa Vanessa.." dice sdraiandosi sul mio letto. Si mette le mani dietro la testa e mi guarda "Mi ha chiesto di te.. come stai.. come ti butta la vita.. cose del genere.."

Sbuffo. "E le hai risposto?"

"Si ma.. voleva parlarti.."

"Non ho tempo adesso.." dico con voce roca guardando l'orologio.

"Va bene calmati, mi ha detto solo di dirti che in ogni caso ti aspetta nella piazzetta dietro l'Hotel alle 7"

Lo guardo sdegnato. Proprio non lo capisce Vanessa eh? Non capisce che non la voglio tra i piedi.. soprattutto in questo periodo.

"Beh.." mi dirigo verso il mio letto e lo tiro non bruscamente da un braccio "Grazie lo stesso ma puoi anche dirle di non disturbarsi tanto.. perché non andrò da nessuna parte.."

"Ehi" dice in contemporanea. Ci guardiamo.

"Insomma mi dici che ti prende ultimamente?!" mi urla scontroso quasi. Lo guardo e sospiro nervoso e arrabbiato. Mi allontano da lui e mi giro guardando la finestra.

Lui, si avvicina. Restiamo qualche secondo in silenzio. Poi lo rompo io.

"Davvero non ti sei accorto di niente Niall?"

"Di cosa dovrei accorgermi scusa?" sorrido, me la sarei dovuta aspettare questa risposta.

"Ci conosciamo da 7 anni Horan.. eppure pensavo che qualcosa di me conoscessi.." dico senza guardarlo. Lui non risponde. Mi giro e lo guardo. Lui ha lo sguardo basso ma lo rialza subito.

"Ancora non hai capito eh?" continuo.

Mi guarda. Sembra dispiaciuto. Non so perché ma tutto d'un tratto è diventato.. triste.

"Mi dispiace Harry..." mormora appena mi rigiro. Deglutisco nervosamente e fisso ancora fuori. Mi rigiro e lo guardo. I nostri sguardi si incrociano per un istante, poi lo riabbassa.

"Che cosa significa?" chiedo con un filo di voce. Non capisco dove vuole arrivare. Avrà capito che intendo?

"Ho capito benissimo che stiamo parlando della stessa cose.. della stessa persona.." spalanco gli occhi. Poi continua.

"Per quello che ti ho fatto.. avrei dovuto capirlo.. anzi.." sospira "Avrei dovuto dirtelo prima.. non volevo rovinare nulla di tutto ciò.. neanche te e lei..." forse stiamo parlando della stessa cosa. Forse mi spiegherà.

"Lei?" chiedo. Annuisce. Si morde il labbro, è nervoso. Quasi si vergogna a parlarmi. "Che intendi dire Niall?"

"So che ho rovinato il tuo rapporto con Miriam.. e non credevo già da un po' che questo sarebbe mai successo ma.."

Inevitable»h.s REVISIONE IN CORSODove le storie prendono vita. Scoprilo ora