<< Hai visto come mi ha guardata?>> mi volto verso Veronica indispettita.
Non sono né una dama, né una principessa, ma merito comunque del rispetto.
<< Lascia stare.>> mi consola, mentre la governante si mette dinanzi a noi.<< Bene, bene... come avrete sentito sarò io a scegliere le vostre mansioni>> ci ricorda dandosi delle aree da pavone, soltanto perché il padrone le ha lasciato carta bianca.
<< Adesso mettetevi in fila!>> cambia timbro della voce, strillando, come una perfetta bipolare. E se stare nella villa significa diventare come lei... che Dio ce ne liberi. Ruoto gli occhi al cielo eseguendo comunque il suo ordine.Dopo che ha consegnato le prime divise, constato che i ragazzi sono indirizzati al lavoro esterno alla casa: stallieri, giardinieri, guardiacaccia e cocchieri.
Le ragazze, invece, vengono divise in tre fasce in base all'importanza del ruolo: assistenti di cucina, cameriere a diretto contatto con le stanze degli ospiti e del Marchese, mentre altre di grado inferiore si occuperanno del trasporto di carbone ed acqua.
Arriva il mio turno e Amalia alza leggermente il mento, trasmettendomi delle sensazioni negative.
<< Tu mia cara, sarai la sguattera.>> sentenzia passandomi il mio vestiario. E rispetto agli altri che portano una divisa in cotone decorata a righe e scarpette a sabot, io vesto semplicemente un abito chiaro e informe come un lenzuolo, e degli stivaletti ai piedi.Pensano di educarmi in questo modo? Beh si sbagliano di grosso.
Senza aggiungere parola, mi incammino con Veronica in un posto più appartato dove poterci cambiare.***********
Inizia il tour dentro questa enorme tenuta e dire che è meravigliosa è poco.
Partiamo, innanzitutto, dalla cucina che si trova nel seminterrato, questo posto è piuttosto buio.. le finestrelle a ghigliottina permettono una penetrazione della luce inferiore rispetto a quella dei piani superiori, ma è comunque illuminata da lampade ad olio e candele di sego; anche gli arredi sono spartani, in ugual misura i materiali usati per il pavimento e le pareti.Passiamo al piano terra e la luce aumenta.
Amalia si ferma un attimo per darci alcune indicazioni.
<< qui si svolgono le attività pubbliche, quindi all'arrivo di un ospite dovrete temporaneamente fermarli, in attesa di essere annunciati.>>Visitiamo anche la sala da pranzo, il salotto ed il salone e sono tutte e tre spettacolari... tutto è studiato: dall'estetica architettonica all'arredamento.
<< Quella è la scala centrale.. ma voi non potrete usarla>> inizia a dettare altre regole, mentre io mi soffermo sui materiali pregiati con cui è stata costruita: legno, marmo, pietra e corrimano in ferro battuto.
<< questa invece è la scala della servitù.>> aggiunge.
È stretta, con i gradini inclinati e non ha niente a che fare con quella centrale, anzi sembrano provenire da case diverse.
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Il Marchese di Corvalle
RomanceGea ha appena compiuto 18 anni e vive in una piccola casa in paese, insieme alla madre. La sua bellezza è magnetica... chiunque posi lo sguardo su di lei, rimane istantaneamente colpito. Per di più è una ragazza: perspicace, ambiziosa e molto dinami...