Il Marchese di Corvalle

77

**PUNTO DI VISTA DEL MARCHESE**

Sono passati quattro giorni, quattro giorni che vago nel bosco alla sua ricerca, alla ricerca di un indizio, un capello, qualsiasi cosa possa ricondurmi a lei.

è viva.. me lo dice il mio cuore.. in qualche modo la sento.. sento che mi sta rassicurando, anche se da lontano.

io al contrario mi sto distruggendo: non dormo la notte, mangio poco.. ho solo nei miei pensieri lei.. il suo carattere esplosivo, le sue labbra carnose, la postura decisa, i capelli indomabili.. persino la sua voce melodica è incisa nella mia mente.

ripenso al momento in cui l'ho vista per la prima volta.. ricordo che mi fissava, mentre gli altri si inchinavano, come se fossi qualcosa di soprannaturale.. oppure quando ci trovammo nel fiume faccia a faccia, credevo che il mio cuore non avrebbe retto il colpo, che sarebbe esploso da un momento all'altro.. per non parlare di quando mi baciò nella sala da ballo.. ho toccato il cielo con un dito.

Non riesco a definire cosa provo nei suoi confronti e non mi sono mai posto il problema.. non potevo tradire Cecilia, gliel'avevo promesso, le avevo giurato amore eterno davanti a tutti.. ma Gea ha risvegliato qualcosa in me.. la sua dedizione, passione mi ha stravolto l'anima.

Sono in giardino e giro tra le mani la sua collana.. ce l'ho sempre avuta io.. sapevo che la stava cercando e volevo restituirgliela, ma non ci riuscivo.. volevo tenerla per me.
Prometto di ridargliela al suo ritorno.. lei si tranquillizza con questa collana ed io gliel'ho tolta.
Sono solo uno stronzo!
Non sono degno nemmeno di un suo sguardo.
In confronto a lei non valgo nulla.

In casa c'è un silenzio disarmante.
Molte cameriere si sentono perse senza di lei.. soprattutto la sua amica che non fa altro che piangere.
Tutti qui dentro abbiamo bisogno di lei, della sua spensieratezza, della sua dolcezza, determinazione, di tutto.

Rientro dentro stendendomi sul letto.. non mi reggo più in piedi.. tengo stretto al petto la sua collana e spero almeno di poterla sognare.