Il Marchese di Corvalle

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Hanno ordinato a tutto il personale di riunirsi in giardino.
Siamo uno accanto all'altro e non capisco il motivo di questa scelta.

Cosa può essere successo ancora?

Mentre chiacchieriamo vediamo arrivare Amalia con la schiena dritta, Melory la segue con il suo ampio vestito verde acqua ed infine il Marchese e il Duca si scambiano un ultimo sguardo d'intesa.

Si dispongono di fronte a noi come se fossimo rivali e piano, piano iniziano a squadrarci.
Se vogliono metterci a disagio ci stanno riuscendo alla grande.

<< Oggi è successo qualcosa di grave..>>
<< molto grave.>> parla la governante muovendo gli occhi come un felino.
<< qualcuno di voi ha cercato di avvelenare il Marchese.>>

Un sospiro comune si innalza.
Avvelenare?
Perché mai avremmo dovuto farlo?
Ci ha dato un tetto sulle spalle e del cibo.. per quanto mi riguarda sarò debitrice a vita.

Il Marchese non fa altro che guardarmi e non capisco il perché.
<< Da quanto detto dal dottore qualcuno ha avvelenato di proposito l'acqua del Marchese>> aggiunge Melory disgustata.
Mi guardo intorno e poi prendo parola. << nessuno di noi farebbe mai una cosa del genere.>> in queste settimane ho avuto modo di conoscerli.. siamo persone per bene, con la testa sulle spalle.

<< la prima indiziata siete proprio voi.>> Melory si rivolge a me alzando le sopracciglia.

Cosa??
io?

<< non può essere.>> mi difendo, ma vengo interrotta.
<< Amalia dice di avervi vista aggirare nella camera del Marchese.>>

Sono scioccata non possono pensarlo davvero.
il Marchese mi guarda dritto negli occhi come se stesse cercando di leggere la verità.
<< e quale sarebbe il nesso? >>
<< se avessi voluto ucciderlo non lo avrei aiutato, non credete?>> sono fuori di me, inizio a gesticolare.

Non merito una simile accusa.

<< guarda caso il veleno era nascosto in un cespuglio, molto vicino alla tua postazione..>>
<< e sempre per caso vi trovavate vicino la stanza del padrone quando tutto è successo..>>
<< come si chiamano.. sensi di colpa?>> Melory non fa altro che infangarmi.

Scuoto la testa.
<< Mi trovavo lì perché stavo portando dei fiori..>>
<< se non mi credete potete chiedere ad Ernesto.. sono stata tutta la mattina con lui.>> lo indico con l'indice.

<< è così?>> si rivolge a lui incrociando le mani l'una con l'altra.
Ernesto si toglie il cappello e sembra titubante.
Cosa gli prende?
<< veramente questa mattina Gea non si è presentata a lavoro..>> risponde.

Che??
Ma gli è dato di volta il cervello.

<< adesso vuole dire che Ernesto è un bugiardo?>> mi anticipa Amalia e lei non vede l'ora di vendicarsi.
<< Ernesto.. perché?>> lo guardo non capendo,
Lui abbassa lo sguardo.
Uno dei guardiacaccia mi mette le manette.
<< non ho fatto niente!>> cerco di liberarmi, ma è tutto inutile.

Guardo il Marchese che scuote la testa.

<< davvero credete che io sia capace a fare una cosa simile?>> mormoro schiudendo le labbra.
Resta in silenzio.. ed è il silenzio più brutto della mia vita.
<< rispondete!>> gli inverto contro, ma mi sento tirare indietro.
<< portatela via..>> sono queste le sue uniche parole.