Il Marchese di Corvalle

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**PUNTO DI VISTA DI GEA**

Mi butto sul pavimento esausta...
Abbiamo appena finito di ballare e Melory non ci ha concesso pause.
Ovviamente non mi ha fatto interagire con il gruppo.. mi definisce ancora troppo scarsa, quindi sto in disparte, in un angoletto e provo a riprodurre i passi. Non è il massimo, ma devo pur sempre imparare.

Veronica mi ha detto che se riuscissimo, con i nostri balli, a convincere i principi potremmo salire di rango.
Ed io non voglio mollare!
Credo in me stessa e nelle mie capacità.. non m'importa se sono un gradino sotto agli altri, riuscirò a raggiungerli. Lo devo fare... voglio sapere che fine abbiano fatto i miei genitori.

<< andiamo?>> Veronica è già pronta mentre si sistema qualche ciocca ribelle.
Mi alzo e un crampo al polpaccio mi fa gemere dal dolore..

Oggi il Marchese non era presente.

Non vuole avere più niente a che fare con me.. e non lo biasimo, ho invaso i suoi spazi quando non dovevo.
<< prima vado a bere un bicchiere di latte.>> la informo svoltando a destra per prendere le scale. Arrivo in cucina ed è buio pesto.. a malapena riesco ad afferrare un bicchiere e riempirlo.

Lo porto alle labbra e butto giù.. inspiro forte, ne avevo proprio bisogno.

una leggera luce mi risveglia.
Accidenti!

Mi nascondo sotto il tavolo lasciando il bicchiere di sopra.
Riconosco le scarpe a sabot di Amalia.

<< è solito il Marchese ammalarsi?>> domanda Melory dondolando un piede.
Amalia fa un passo verso il tavolo ed io trattengo il respiro.. se mi scopre sono finita.
<< negli ultimi anni no.. >> le risponde.

Il Marchese è malato? Cos'ha?

<< che ci fa questo bicchiere qui?!>> si arrabbia la governante sbattendo con forza il portacandela.
Mi mordo le labbra e aspetto che se ne vadano, per poi uscire.