Parte 5

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Come dicevano quelle parole che ricordavano l'amore? Non esiste un reale fallimento, non esiste un'unicità, ma piuttosto una complessità, che trasforma un racconto favolistico in una verità.
Ci sono storie nate per brillare, altre per restare in sordina!
Io continuo a cercare, fino a quando la minima speranza non mi avrà abbandonata. Ne è passato di tempo, non mi sono confusa tra la gente, la vita deve essere simboleggiata come una continua crescita!
Un sentimento che non ha paura di conoscere altre realtà ? L'amore, si puo' cercare di ometterlo, inserendolo nella lista delle cose proibite, ma non durerà a lungo... sappiamo che l'immenso fa parte dell'universo. Soffrirò, il prossimo passo sarà quello che mi taglierà, non posso continuare a negare il bisogno di una quotidianità diversa, soprattutto quando essa mi siede affianco!
"Che hai oggi, ti ho preparato anche il caffè?"
"Sai che miracolo..."
Vado in salotto, mi distendo sul divano. Lei si avvicina, la fisso, sembra angosciata.
"Che hai anche tu?", le chiedo.
"Penso che il bacio ti abbia turbata", si inginocchia davanti alla mia postazione. Mi siedo a gambe incrociate, facendole spazio accanto a me. Si accomoda, le prendo la mano.
"Cosa c'è tra me e te?", questo è un grande interrogativo, non attendo una sua risposta, non la desidero!
Maria mi abbraccia, mi da un bacio sulla fronte.
"Vorresti piangere? Sai che puoi lasciarti andare, sono la tua migliore amica", mi accarezza la schiena.
"Sei la mia debolezza, questo fa pensare tanto, ho letto dei post sui social... dicono, parlano di noi". La guardo preoccupata, so perfettamente che è all'oscuro di tutto.
"Meglio cosi...", mi da un bacio sulla guancia.
"Non vorrei correre un pericolo, ci sono persone che potrebbero oltrepassare il limite".
"Il nostro privato, il bene che ci vogliamo non riguarda gli altri, ma riguarda solo noi due".
"Noi due..."
Restiamo a guardarci.
"Non rovinerei mai il nostro rapporto, soprattutto dopo tanti anni", dice stringendomi con maggiore forza.
"Sentiamo il bisogno della stessa cosa..."
"Sei sicura di desiderare quello che voglio io?", mi chiede, poggiando le mani sul mio volto, accarezzandomi gli zigomi.

Ogni stella merita di brillareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora