Serie.

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"Io sarò sincera... perchè sai che non potrei fare altrimenti, per tuo rispetto. Ti ho detto no, per tre ragioni. La prima è che sono una donna impegnata, e come non riesco a stare dietro ai messaggi, per me è difficile gestire una relazione, infatti sono altre persone ad occuparsi di mio figlio, dei miei cani, di Maurizio, io a volte mi sento solo un'allegoria delle loro vite. La seconda è che sono una donna di parola e per quanto io impazzisca per te, perchè sei bella, e questo non lo metterò mai in dubbio, che non è bello ciò che è bello, ma ciò che piace, e tu sai che nascondo il bene che provo per te, perchè non posso e lo devi capire, non è per cattiveria, ma c'ho un marito e un figlio, e oltre tutto, io ho imparato in poco tempo a volerti bene, e spero di averti qui ogni giorno, ma il terzo motivo è che anche tu hai un matrimonio alle spalle, e devi rispettare Flavio. Il nostro è un amore impossibile, che può assomigliare a Platone, e per quanto si sforzi, noi due sappiamo che non è come appare, ma sappiamo anche quello che ci appartiene, anche se fa paura".

Maria dopo aver pronunciato questo discorso, mi abbraccia, ed io resto lì, incastonata a quel sorriso che sento vacillare sulle mie spalle.

Non posso negare le ragioni che ha, ci sono stati molteplici momenti in cui tutto questo mi ha fatto paura, mi dicevo che non ero in grado di amare una donna, soprattutto così, ma sono qui, perchè nonostante i tre 'no', in qualche parte di me, so che arriverà il giorno in cui la persona di cui sono innamorata, mi stringerà come ho sempre voluto davanti a tutti e non avrò paura, e sarò all'altezza delle mie prospettive, di ciò che ogni giorno trattengo tra le lacrime e il sudore, tra le ossa e i polmoni, lei è il mio cuore.

"Oltre a qualche lira, te ce dovresti ave anche un po' più de intelligenza e meno sentimentalismo de me, ma me sa che questo non è il caso.

Noi stiamo in un ambiente pubblico, non ti biasimo, perchè viviamo le stesse cose, in modi diversi, te lo fai a tempo pieno, io magari spesso e volentieri, lavoro da casa, ma ho scelto di venire a lavorare qui, di costruire il mio piccolo 'co-working', per trascorrere più tempo con te. Ma devi pensare che la gente, non ci vedrà mai come una coppia, penserà che siamo entrambe etero, con due matrimoni alle spalle. Tu sei vera, per questi valori che hai, per quello che dovrei ancora imparare da te, quando mi sento un'adolescente che vuole provare il primo amore... quando sa perfettamente che non ne sarebbe in grado, perchè ha fallito in due matrimoni e non se ne resa nemmeno conto".

"Smettila di incolparti anche tu", afferma la bionda, accarezzandomi gli zigomi.

"Te nun c'hai il coraggio di innamorarti di me, perchè la responsabilità sarebbe troppa... ma poco me importa, me auguro soltanto di essere ogni giorno sempre più cretina insieme a te, poi se un giorno dovessimo tornare a nascere, magari me darai tutti quei baci che adesso voglio e che non me poi dà".

"Smettilaa Sabrina, comportati da donna matura", mi rimprovera. 

Ogni stella merita di brillareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora