Ogni stella merita di brillare

Parte 36

Sono in cucina, sto cucinando due cotolette e delle zucchine, dato che venerdi' sarà la vigilia di Natale, in questi giorni cucinerò solo pietanze light.

Oggi andrà in onda la puntata di Amici, quella del ballo, quella dove Maria mi ha baciata davanti a tutti. Alla scena assisteranno milioni di telespettatori, tra cui Flavio, il che mi imbarazza.

Flavio si accomoda a tavola, accendendo Canale 5.

"Metto Mara o Maria?", mi chiede.

"Lascia cosi", gli dico... mentre termino di preparare il pranzo. Lo sistemo nei piatti e li appoggio sulla tavola. Faccio una carezza sul collo a Flavio, mi siedo. Pranziamo, nel frattempo arriva il momento della gara di ballo, si esibiscono tutti, adesso tocca a noi. Prendo il vino, e lo vedo nel mio bicchiere. Flavio osserva con attenzione ogni movimento, soprattutto quello li, quel bacio, evidente bacio. Ascolta tutto, aspetta prima di sentenziare.

"Ah mi hai pure salutato", esclama sorpreso.

"Mi dispiace", dico guardandolo negli occhi.

"C'è un'amicizia speciale. Sei libera Sabrina, libera anche di cacciarmi da casa tua. Non abbiamo figli, per quante responsabilità possiamo condividere... non è giusto che tu soffra. Io non smetterò mai di guardarti come la prima volta, ma sei libera".

Dopo le sue parole mi alzo, lo abbraccio.

"Sparecchio io, te vai da Maria. Andate a prendere questa benedetta decisione insieme, perchè dopo tre mesi non ne posso più. Manca poco a Natale, ma ho già una sistemazione. Su vai, mi lasci il tempo per salutare la casa". Gli do un bacio sulla guancia.

Mi dirigo all'ingresso, prendo il cappotto ed esco di casa. Chiamo un taxi, che mi porta sotto casa di Maria. Salgo al suo appartamento, busso.

Apre una donna bionda, con gli azzurri, meravigliosa, direi... sarà l'ennesima amante.

"Ciao, posso aiutarti?", mi rivolge l'interrogativo.

"Chiamami la De Filippi, prima che mi incazzo, quella grandissima signora, guarda che me combina. Tacci sua", dico urlando. Non sono gelosa o arrabbiata, solo irritata.

Maria arriva alla porta.

"Te sei scopata n'altra Mari? Io con questa li ho visti diversi articoli, da quanto tempo va avanti? Pensi che puoi piazzarmi le donne in casa come se nulla fosse. Mari, tu dai i numeri, tu sei proprio matta".

"Ascoltami, tutta questa agitazione la porti in un luogo diverso. Non c'è bisogno che tu faccia scenate. C'è stato qualcosa ma...", afferma in modo saccente.

"Non potrei essere più felice per lei, davvero lo sono, perchè è la mia migliore amica, lo è, da sempre", dico balbettando.

"Ho visto i baci in televisione, se puoi limitati", continua a blaterare la Barale.

Mi copro il viso con i capelli, mi volto e scendo le scale per andare via.