Parte 48

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Sono sul letto, ferma a guardare un video after-sex che ritrae me e Maria. La biondina aveva i capelli spettinati e lo sguardo soddisfatto, le sue mani stringevano il mio petto, coperto dal lenzuolo. Feci questo video per metterlo nei file del computer, in modo che quando sarebbero passati più anni, lo avremmo guardato con gli stessi occhi e la fantasia di due signore che non riescono più a muoversi, ma solo ad amarsi più forte.

Quanto era bella, quanto mi amava e quanto era orgogliosa di me?

Mi faccio male ricordando questi momenti, devo smetterla.

Poche ore fa, è andata via, ha affermato che doveva andare in ufficio per lavorare. Tra poco avrebbero trasmesso la puntata di Amici, in cui ancora non mi ha invitata.

Non vuole dare nell'occhio, ha detto che le dicerie sono fin troppe e vanno smentite, prima del mio invito dovrà passare del tempo.

Come fa a mancarmi già?

Chiedo a me stessa solo questo, la risposta al meccanismo mentale da cui non riesco a liberarmi, mentre lei ci svolazza su e fa i suoi comodi.

Le riesce semplice a tal punto da farmi interrogare, da farmi chiedere: Ha un cuore questa donna?

Poi quando la incontro glielo leggo negli occhi, forse sarà solo il mio riflesso, ma qualcosa c'è nel suo essere così composta, si spettina solo nei momenti in cui vede una donna nuda.

Flavio entra in salotto con un mazzo di rose rosse.

"Fiori della passione, ma hai cambiato mestiere amore?", gli domando sorridendo.

Almeno c'è lui a farmi compagnia, sa essere un ottimo amico, anche quando litighiamo, mi fa perdere la pazienza, ma sono proprio contenta di averlo sposato.

Mi da un bacio sulla guancia, e afferma:"Questi non te li ho regalati io, li ha portati Maria".

"Persiste", dico sbuffando. Sono stanca, seppur follemente innamorata.

"Ci tiene Bri, ti vuole bene". Mi vuole bene, bravo, questa volta l'ha detta giusta, perchè se mi amasse, altro che fiori... dovrebbe farmi regina. 

Flavio mi porta un caffè, si mostra gentile, sa che sto soffrendo, anche se non abbiamo affrontato in profondità l'argomento Maria. Lui sa che sento la sua mancanza, ed è qui per evitare che io possa piangere. Stare con lei è più difficile di quanto pensassi, so a che carattere andavo incontro, una testa calda, fusa, su un paio di tette su cui si rifugia, perchè le è facile trovare un'amante. Mi sono domandata miliardi di volte, se fosse davvero cosi facile sostituirmi. 

Ogni stella merita di brillareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora