Non avere paura.

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"Oi... ti vedo abbattuta, tutto bene?"

"Si", dico annuendo, fermandomi a guardare Maria che si era posta dinanzi.

"Soltanto che hai toccato una profondità che mi fa riflettere e sicuramente comprendere, di non avere determinati mezzi per soddisfarti, perchè sai a volte uno pensa che basti poco, anche per essere amanti, per scambiarsi due baci e qualche notte di passione, mettendoci tutto il cuore, ma non è solo questo, per questo... dobbiamo fermarci, guardarci e continuare serenamente. Non cambia niente, però tu hai rivoluzionato tutto e per quanto io mi sforzi, te lo giuro... che lo capirò", aggiungo.

"Alla fine di questa giornata... almeno c'hai pensato, sei arrivata ad un punto", abbozza un sorriso.

"Anche a qualcosa di più", le accarezzo il braccio.

"Sai qual è la cosa? Con te sono pulita, incosciente, e se a volte ci rimango male, non è tanto perchè non comprendo che non c'è gravità in quello che fai o in quello che mi dici...

Io ti amo, e so che ne abbiamo parlato, che non dovrei dirtelo, ma non mi nascondo, perchè è palese. Non ti ho vista per due giorni e non dico che mi sei mancata e sembravano interminabili, perchè la vita passa, lo sai meglio di me.

Preferisco dirti che ti amo, perchè in una società dove l'odio e la repressione prevalgono, per me l'amore nobilità l'animo.

Io ti porto veramente in tante cose che faccio, e non faccio altro che pensarti, forse è per questo che non mi manchi, di te ne sento il bisogno, la necessità, ma è uno stato talmente tanto incosciente di me, che non mi ero mai sentita così, forse talvolta immatura, posso fare di più di quello che ti ho dimostrato.

Io voglio soltanto che tu accetti il mio sentimento, non dico che dovrai ricambiarlo, perchè conosco le tue motivazioni e le rispetto, ma non posso fare a meno di cercarti quando non ci sei, perchè ogni volta, anche se vedo più te che mia madre, sembra un'eternità dall'ultima volta che ti ho stretta tra le mie braccia. Io non so come sentirmi, perchè mi fa ridere non riuscire a dimenticarti e ancora di più essere gelosa. Io c'ho provato a riprendere determinate cose, tra cui anche il mio matrimonio, sono andata in vacanza con mio marito, però ad una certa mi sono chiesta di te, perchè non sembra, perchè non posso farci niente, ma ti vorrei baciare tutte le volte in cui mi fai sentire così tanto disperata per non poterlo fare. Quindi ti prego, non ti sto chiedendo di amarmi, ma accetta che per ora e probabilmente anche domani, tu occuperai quella parte di cuore che si incastrerà perfettamente tra l'infinito e l'oltre".

Gli occhi di Maria diventano lucidi, il suo volto impallidisce e da quelle fossette traspare un sorriso, dolce... come quando non può tirarsi indietro ai miei occhi.

Mi abbraccia.

"Prendi le tue cose, ti accompagno a casa... parliamo nel tragitto", dice sorridendo in modo malizioso, ho voglia di passare tutta la notte con lei, anche solo ad osservare il cielo stellato.

Ogni stella merita di brillareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora