Em: capisco. È una grossa opportunità.
C: senza dubbio. Non posso negare che però... sentivo il bisogno anche di tornare.
Em: il bisogno?
C: non so quando mi sarebbe ricapitata un'offerta così. Se ragiono poi a lungo termine i bambini hanno 8 anni ormai e andando verso la preadolescenza vorrei stargli più vicino.
Em: preadolescenza eh...
Cerco di sorvolare su questo suo discorso che francamente per me non ha molto senso: abbiamo deciso di separarci quando i bambini erano piccoli e avevano perso da poco la sorella. Non era mai mancata la sua figura di padre a livelli affettivo, ma la distanza fisica si faceva comunque sentire in alcuni casi nonostante i bambini avessero capito perfettamente la situazione.
C: ho cercato di valutare le diverse opzioni e io... non posso lasciare la mia posizione. Pensavo quindi che...
Em: non preoccuparti. Tempo qualche mese e cercherò di farmi trasferire in un'altra facoltà. Ho tante opportunità e molte scelte, quindi non ci rimetto a livello lavorativo.
C: in realtà non credo sia giusto che nessuno dei due debba rinunciare. Volevo appunto dirti che per me potremmo provare a lavorare assieme. A collaborare insomma.
Em: sinceramente non credo funzionerebbe.
Appena avevo visto Colin la sorpresa mi aveva invasa, ma poi avevo pensato che non sarebbe stato un problema lavorare assieme. Ora però rivedendolo e parlandoci dopo tanto tempo non so se sarei capace di farcela. Anche solo vederlo continuamente e dover fingere un rapporto civile dopo che per anni non ci siamo nemmeno rivolti la parola.
C: non avremo a che fare molto spesso Emily. Come responsabile tu saresti la migliore per questa università. Ti chiedo di pensarci.
Em: ci penserò.
C: ti ringrazio. - mi sorride - Pensavo che stasera potrei fare una sorpresa ai bambini.
Em: saranno felicissimi.
C: magari andiamo tutti a cena fuori. Cosa ne dici?
Em: per i bambini non ci sono problemi, ma io non posso, ho un impegno.
Non mi chiede spiegazioni, a che perché è da molto che non siamo tenuti a darci spiegazioni a vicenda. Ci accordiamo velocemente per i bambini, stabilendo che sarebbe passato a prenderli a casa verso l'ora di cena e dopo di ché ci salutiamo. Non so quanto questa cosa del lavorare insieme funzioni, tuttavia cercherò di vedere come va per qualche giorno e poi valuterò.
Torno nel mio ufficio per iniziare ad imbastire il lavoro ed organizzarmi la settimana. Tempo un paio di orette e potrò tornare dai miei bambini. Senza dubbio ho tante cose anche da raccontare ai miei genitori.
STAI LEGGENDO
Biondo ed Emma - Ricordati di ... 10
Любовные романы- SEQUEL - Nel libro precedente sono successe moltissime cose alla famiglia Baldasseroni che continua ad allargarsi e a diventare sempre più unita. C'è chi è stato fortunato come Emily e chi invece in amore ha preso una grande batosta come Alex. Qua...