Capitolo 1789

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Mi guarda chiaramente sorpreso sia dal mio movimento improvviso che soprattutto dalle mie parole. Non so cosa mi abbia portato a dirgli una cosa simile,ma ha parlato direttamente il mio cuore.

Li: vorrei un altro figlio.

Lu: ehm... ok?

Si mette seduto anche lui,continuando ad avere uno strano sguardo interrogativo rivolto verso di me. Mi guarda come se avessi detto chissà quale assurdità,ma lo capisco perché sono sorpresa io per prima.

Lu: amore,sicura di stare bene?

Li: sì... sì sto bene.

Lu: quindi lo dici davvero? Vuoi un altro bambino?

Li: sì,so che non è una cosa che ti aspettavi da me,ma lo voglio. Lo voglio tanto.

Capisco veramente il suo essere spiazzato da queste mie parole perché,tra i due,sono sempre stata io quella che aveva paura. Anche solo per sposarci e avere Camila era stato difficile per me perché quel tipo di stabilità mi faceva paura.

Lu: va bene,ma perché questo desiderio improvviso? Avevi detto che Camila per te era sufficiente.

Li: lo è,ma... vorrei che avesse qualcuno su cui poter contare come io ho i miei fratelli.

Lu: beh in effetti sarebbe piaciuto anche a me avere un fratello o una sorella,ma... ti senti pronta?

Li: devo esserlo,anche perché ormai non credo di poter poi aspettare tanto.

Lu: non c'entra quello amore. - mi sorride - Devi essere sicura: lo sai che non faccio un passo senza che lo faccia tu.

Avrebbe potuto spingermi ad assecondare i suoi desideri,visto quanto aveva sempre voluto una famiglia,invece non mi ha mai nemmeno provato a persuadere. Mi ha sempre dato tutto il tempo che mi serviva e mi ha aspettata in ogni scelta. Ormai però io ho 38 anni e un passo del genere non può più aspettare tanto.

Li: io sono sicura.

Lu: c'entra quel libro,vero?

Li: in un certo senso sì: Camila potrà sempre contare su di noi,ma vorrei che avesse anche qualcun altro su cui contare come è successo a me.

Lu: non hai altri dubbi che ti fanno pensare questo?

Li: per esempio?

Lu: ti conosco: non voglio che tu lo faccia per me o altro.

Mi aveva chiesto più volte cosa ne pensassi di un altro figlio ed io avevo sempre risposto in modo negativo perché non mi sentivo pronta. Diventare madre per me non era stato semplice a livello psicologico,visto il mio passato.

Li: lo voglio per Camila e per noi: sono pronta.

Lu: e cosa ti rende così sicura adesso? Cosa è cambiato?

Li: non lo so in realtà,ma credo di poter fare questo passo.

Lu: io sono con te in tutto e per tutto,lo sai.

Li: quindi,sei d'accordo anche tu?

Lu: io ti amo,non posso non essere d'accordo: sai quanto è importante la nostra famiglia per me.

Come faccio a non saperlo? Non c'è stato giorno in cui lui non abbia dimostrato a me e Camila quanto siamo importanti per lui. Anche perché,quando una persona mette da parte i propri desideri per rispettare i miei,mi ama davvero tanto.

Li: pensi che Camila la prenderà bene?

Lu: sicuramente,sai com'è.

Li: sì,ma non ha mai chiesto un fratello o una sorella.

Lu: nemmeno io l'ho mai chiesto apertamente,ma mi sarebbe sempre piaciuto.

Camila è una bambina molto sensibile e introversa,ma nello stesso tempo dolce e aperta nei confronti delle persone a cui è affezionata. Sicuramente non è la tipa da capricci,ma vorrei essere sicura di non urtare la sua sensibilità. Luís capisce quello che mi ha portato a dire quello e si avvicina,accarezzandomi la guancia.

Lu: amor...

Li: non voglio che si senta poco importante,io lo faccio perché provi il contrario....

I pensieri che prima mi stavano attraversando la mente,mi fanno scendere un paio di lacrime: so come ci si sente ad essere sola e non voluta e non vorrei per nulla al mondo che Camila fraintendesse. Senza aspettare nemmeno un secondo,Luís mi prende la mano e mi porta vicino a lui per poi abbracciarmi. Mi stringe forte,accarezzandomi i capelli e baciandomi la spalla.

Lu: amore non piangere dai: è una cosa bellissima quella che hai pensato.

Li: vorrei essere diversa,mi dispiace.

Lu: ehi ehi... non voglio sentire queste cose. - mi prende il viso tra le mani - Tu sei fantastica proprio per come sei e questo ti ha reso una madre meravigliosa.

Sono cose che abbiamo già affrontato molte volte tempo fa e sinceramente pensavo fossero risolte e accantonate,ma questa decisione che ho preso sta riportando tutto fuori anche a mio malgrado.

Lu: sai quello che ti dico sempre,vero?

Li: sì,ma non è giusto: dovresti arrabbiarti con me o per lo meno litigare.

Lu: perché dovrei? - mi sorride - Non so nemmeno se ci riesco.

Li: ti ho sempre detto di no,tutte le volte,e sei rimasto ad aspettare che fossi io quella pronta. Dovresti essere stanco.

P. S.
Ciao ragazze ❤️ vi volevo ringraziare per il grande entusiasmo con cui avete accolto l'idea del blog 😘 vi ricordo che quando volete lasciare un commento il blog vi da la possibilità di firmarvi come anonimo quindi non abbiate nessuna paura ❤️😘 vi aspetto per parlare 😘

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 10Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora