Torna dentro per capire che è successo e lo stesso Pablo, alla sua ricerca, gli va incontro.
<Hai visto Loreen?> gli chiede a Michele <L'ho appena vista andare via come una furia. Ti consiglio di raggiungerla ovunque sia> <Ok provo a chiamarla... Ci sentiamo Mik> dice al volo, mentre cammina verso l'uscita
Nel frattempo che raggiunge la macchina prova a rintracciare Loreen ma in cambio riceve una bella chiamata rifiutata. A quel punto le scrive
-Dove sei?
Nell'attesa, entra in macchina e l'accende. Per risposta arriva un vocale.
Lo fa partire subito.
"Saranno pur cazzi miei. Quello che voglio in questo momento è essere lasciata in pace".
Pablo sospira e lancia il telefono sul sedile di fianco. Prova a cercarla nei luoghi che Looren frequenta abitualmente e dopo un lungo giro, caso vuole, nota la sua macchina in prossimità di un pub.
Parcheggia e chiude la macchina, lanciando già un'occhiata al locale. È pieno di gente. Più del locale precendente.
Cammina a passo veloce e la trova seduta al bancone non appena varca l'entrata in attesa molto probabilmente di una bevanda.
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Si avvicina a lei.
<Scappi da un locale per andare in un altro?> le dice per richiamare l'attenzione <Davvero mi hai seguita? > parla in maniera robotica, senza nemmeno guardarlo, concentrata a giocare con gli anelli <Se sono interessato ad una persona mi assicuro il suo benessere> <Non perdere tempo con me Pablo> <Loreen ascolta...> intanto si siede accanto a lei <Capisco quanto sia difficile per te ma-> <No! Tu non capisci un cazzo! Ma puoi provarci! Immagina Michele nella situazione di Sheila e trai una risposta> <Te l'ho appena detto! Non è facile cazzo! Ma in tal caso avrei fatto quello che sto consigliando a te>
Loreen comincia a ridere nervosamente.
<Senti ho bisogno di bere fino allo svenimento per dimenticare un po' questa cazza di realtà! Ti vuoi assicurare del mio benessere? Lasciarmelo fare e prenditi cura di me stanotte> dice e nel frattempo il barman le ha passato il cocktail richiesto, mentre le guance si rigano nuovamente da quelle maledette lacrime fastidiose
<Ci sono io con te> dice Pablo,portando una mano sulla sua coscia e sospirare mentre la guarda ingerire alla velocità della luce quel liquido da stordimento
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