20- Tutto quello che abbiamo da dirci

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Sheila è rimasta a dormire da Michele.
Ovviamente dorme nella stanza degli ospiti, mentre Michele non smette di bere per affogare tutti i suoi pensieri.

È seduto su quello sgabello che osserva in maniera confusionaria la stanza.

<Mik sei ancora sveglio?> la voce di Sheila si fa sentire nel silenzio della notte

È ferma davanti alla porta ad osservarlo.

<Si> dice solo lui
<Mi dispiace che tu stia così> entra lentamente nella cucina
<Sto elaborando tutto> risponde Michele, mandando giù l'ultima goccia rimasta di whisky

<Da quando si elabora con l'alcol? > intanto gli toglie la bottiglia
<Non ho altro modo> spiega e si toglie la maglia perché tutto sudato
<Facciamo così... Invece di tenere dentro te tutto, parlami> si siede accanto a lui nel frattempo
<E di cosa parliamo Sheila? Che mi darai un bambino e che da un momento all'altro andrai via?> la guarda negli occhi
<Devo raccontare un giorno a mio figlio il perché sua madre non c'è più e magari sentirmi un idiota perché non l'ho fermata in nessun modo> alza di poco la voce, parecchio nervoso
<Non devi sentirti così! Non è colpa tua se sono malata>

<È colpa mia se hai un bambino dentro che non ti permette di curarti>
<Mik forse non hai capito che la migliore cura è quella di averti accanto! Non mi importa come! L'importante che ci sei> spiega Sheila, facendo su e giù lungo il braccio
<La mia vita è un casino>
<Non dire così! E mi tocca dirti che alla morte non c'è soluzione>
<Non parlare di "morte"! Ti prego Sheila sta attenta ai termini che usi> si alza e porta una mano tra i capelli, coinvolto in un leggero capogiro

<Mik ti devi calmare! E non serve bere per elaborare! Ti serve una bella dormita.> lo segue
<Sai... In viaggio ho conosciuto una ragazza> dice poi Michele
<Ah sì?>sorride appena Sheila
<Si. Si chiama Azzurra... Una ragazza speciale> spiega e si gira verso Sheila
<Perché è così speciale?> Gli chiede
<Ha tutte le qualità che mi piacciono in una donna>
<Tipo?>
<La prima è che mi fa ridere... Sai quanto ridere possa migliorarti l'umore... Mantiene la comunicazione trasparente! Arriva dritto al sodo senza troppi giri... Mi sa ascoltare... Ed è forse la cosa più importante in una relazione> spiega Michele
<Quindi è così importante per te questa ragazza giusto?> gli dice, con occhi lucidi
<In poco tempo ha preso spazio nel mio cuore... Ma a quanto pare, non so avrò opportunità con lei ... Ho lasciato il viaggio per venire da te ed è rimasta male del mio gesto> torna a sedersi
<Anch'io al suo posto! Beh potevi dirmelo che quel viaggio era più importante del previsto>
<Mi avevate messo ansia Sheila. Tu e mio padre>
<Tuo padre che può farsi fottere> risponde incazzata
<Sai qualcosa o sto capendo male?>
<Non con certezza>
<Dimmi tutto quello che sai>
<A quanto pare, in azienda si sta sopportando la presenza di tuo fratello che gli ricorda di essere suo figlio>
<Non capirò mai la scelta di mio padre>
<Sei dalla parte di Stefano lo so>
<Ovviamente si! Anche se nato da una scopata insignificante è pur sempre tuo figlio! Stefano ha ragione su questo>
<Però continuate a farvi guerra>
<È lui il coglione che ce l'ha tanto con me>
<Prova a parlarci no?>
<Con Stefano parlare significa mantenere la calma! >
<Io non so che dire Mik... So solo che in questo momento sono concentrata su di me ... >
<Fai bene Sheila! Non curarti della mia famiglia>
<Mi importa di te Mik! E farò di tutto di vederti felice fino a quando...>

Michele la interrompe.

<Devi accettarlo! Smettila di interrompere> gli dice, puntando il dito
<Al momento non mi va >
<Non c'è tempo per elaborare! La verità è questa... Faresti bene ad accettarlo subito>
<Davvero non c'è nulla da fare?>
<No Mik! E visto che non vuoi i dettagli, non posso dirti di più. Il mio destino è stato già scritto... Non si può scappare! Magari quello succede nei film di fantascienza... Ma una cosa la posso fare! Sapere che crescerai nostro figlio nei migliori dei modi e perché no, magari troverai una buona madre per lui> le cade una lacrima alla velocità della luce sulla guancia
<Sua madre sarai sempre e solo tu Sheila! > le dice Mik, alzandosi e cercare altro da bere
<Mik smettila di aggrapparti all'alcol! Per favore>
<Devo bruciare quello che sento qui> si punta in dito sullo stomaco
<Non serve farlo in quella maniera... Insieme ce la faremo! Però mi servi integro! Mi servi tu non la pessima copia! Smettila di bere e vai a letto... Stanotte ci sono io - toglie la bottiglia dal mobile e la svuota nel lavandino - ma da siamo chi ti dirà di non farlo?> posa la bottiglia ormai vuota sul lavandino
<Scusami se stai vedendo la parte peggiore di me>
<È la parte di cui mi sono innamorata di te> gli dice diretta
<E credimi! Mi sono così pentita di averti detto cose orribili e di aver messo fine alla nostra relazione... Sono stata una stupida! E la cosa che mi fa più male è che non ho neanche il tempo per rimediare... > si asciuga le lacrime e prende a camminare lungo il corridoio, entrando poi nella stanza e lasciare Michele da solo.

Lo stesso, si alza e raggiunge il bagno.

È così fuori di sé, che si lascia cullare dall'acqua per lunghi minuti per calmarsi.

Quando esce dalla doccia, si copre con un grande asciugamano avvolto in vita e raggiunge la stanza per mettere un pantaloncino con canotta

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Quando esce dalla doccia, si copre con un grande asciugamano avvolto in vita e raggiunge la stanza per mettere un pantaloncino con canotta.
Prende il telecomando e finalmente, qualcosa di bello si proietta sullo schermo.
Un messaggio di Azzurra.

𝐼𝑜 𝑒 𝑡𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑖𝑛 𝑠𝑜𝑠𝑝𝑒𝑠𝑜 , 𝑐𝑖 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑜𝑚𝑎𝑛𝑖 𝑒... 𝐵𝑢𝑜𝑛𝑎𝑛𝑜𝑡𝑡𝑒.
𝑃𝑠: 𝐻𝑜 𝑣𝑖𝑠𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑇𝑜𝑟𝑟𝑒 𝐸𝑖𝑓𝑓𝑒𝑙 𝑒 ℎ𝑜 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑡𝑜 𝑎 𝑡𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜❣︎

Sorride finalmente, e continua a guardare quello schermo ininterrottamente.

"È vero! Abbiamo qualcosa in sospeso..." Pensa e si getta a letto come un sacco di patate, guardando il soffitto, perso nei pensieri

Uɴʙʀɪᴅʟᴇᴅ Pᴀssɪᴏɴ (Hande E Michele) 1 𝒆 2 𝑽𝒐𝒍𝒖𝒎𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora