Uɴʙʀɪᴅʟᴇᴅ Pᴀssɪᴏɴ (Hande E Michele) 1 𝒆 2 𝑽𝒐𝒍𝒖𝒎𝒆

74 - Sta bene - Partenza per Milano - Volume due

Mattino seguente

Michele oggi tornerà a Milano e Azzurra tutta la notte non ha fatto altro che stringerlo a sé.

Ha praticamente dormito poco e nulla.

Si è addormentata, senza volerlo, qualche minuto prima che la sveglia di lui ha preso a suonare.

Michele allunga il braccio ancora con occhi chiusi e la spegne.

Sente Azzurra incastrata nelle sue braccia e sorride.

Apre gli occhi e la guarda subito, stringendola e lasciarle baci delicati sulla fronte.

<Ce la faremo se tu vorrai> sussurra lei, dopo averlo sentito
<Sei sveglia?> dice, corrugando la fronte
<La domanda corretta è: "Hai dormito?"> dice, facendolo sorridere

Apre gli occhi e li incatena a lui.

<Immagino il perché> sussurra lui
<Non è poi difficile ora, che sei diventato motivo di tutto> gli accarezza la guancia
<Tanto ci rivedremo presto... Spero in un viaggio di solo andata ... Perché tu resterai a Milano con me>
<Certo che verrò... Tempo di sistemare tutto e sarò lì da voi... Non vedo l'ora di conoscere Gioia> mentre lo dice, sale su di lui, mettendosi seduta
<Sono sicuro che tra voi ci sarà un bellissimo rapporto... Anche se col tempo, ma non la vedo una cosa impossibile... Gioia alla fine è buona... Tanto> parla con occhi carichi di meraviglia
<Quando parli di lei i tuoi occhi si illuminano> sorride lei, incastrando entrambe le mani con quelle sue e giocare con le dita
<È una cosa così appagante Azzurra... Un figlio ti riempie persino quei vuoti di pancia che abitualmente si fanno sentire... È la migliore cura per i problemi... Ad esempio io con lei sono spontaneo... Sorrido senza raggiri... Mi sento completo> queste parole hanno fatto commuovere Azzurra, che si è appena asciugata una lacrima
<Sei speciale... Te l'ho detto> si abbassa e unisce le labbra
<Amore mio... Stringimi... Non voglio lasciarti andare> dice con voce da bimba, stendendosi completamente su di lui
<Non rendere le cose più complicate Azzurrina> dice ironico, sentendo già la mancanza di lei
<Passeranno subito questi giorni... Lo so...> sussurra lei, passando le dita tra i peli che rivestono il suo pelo
<Dobbiamo impegnarci affinché avvenga subito... Io mi muoverò subito con l'appartamento e tu cerca di risolvere le cose a casa e quella piccola cosa che ti ho chiesto> dice e lei si rialza, rimanendo nuovamente seduta

<Avevo pensato di andare stamattina a fare le fotografie al b&b... Così scaccio la tua assenza da subito> ridacchia, asciugando un'altra lacrima

Michele sorride.

<Che bella che sei> porta le mani sul suo viso e lo stringe, permettendo ad entrambi di guardarsi negli occhi

<Incontrerò questa Daniela quindi> dice poi, facendo la faccia buffa
<Si... Lei sarà sempre lì... >
<Almeno non ci andrai tu ma io>
Michele ride.
<Bellina, di cosa hai paura esattamente? Come altro ti devo dire per me esisti solo tu?>
<Lo so... Perché me lo hai dimostrato in qualche modo... Ma... Sei un grandissimo fanatico, ricordiamolo>

Michele non risponde, ma in uno scatto, la passa sotto di lei.
La blocca sotto la sua corporatura, stringendo persino le mani nelle sue.

<A chi fanatico?> dice facendo il finto serio
<A te... Fanatico... Superbo... Narcisista> ovviamente lo provoca apposta
<Hai finito?> la stuzzica
<Se serve per essere scopata meglio dopo, continuerò all'infinito>
<Si 'na grandissima stronza> dice , facendola ridere
<Volevi provarci col siciliano? Scarso... Anche in quello> continua a provocarlo
<Anche in quello? Perché? Dove altro sarei scarso?> porta la bocca sul collo di Azzurra intanto, tenendola ancora bloccata e comincia a lasciarle baci... Di tanto in tanto anche piccoli risucchi e la lucidità di Azzurra è andata a farsi benedire.