55 - Cuori da aggiustare - Volume due

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Sei tu

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Sei tu.

Che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi.

Sei tu.

Il mondo che passa attraverso i miei occhi.
      
                       Fabrizio Moro

..................................

Azzurra, prende a camminare verso la direzione in cui Michele è andato, anche se Cristiano ha provata a fermarla, ha fatto in modo che niente e nessuno l'avrebbe fermata.

Con lacrime agli occhi e magone, cammina tra le persone, cercandolo dappertutto.

Passa davanti al bancone e nota Giuseppe che l'ha appena osservata e gli fa cenno che deve andare via.
Prende velocemente la borsa da dietro al bancone e riesce ad uscire da tutta quella gente che ha occupato non solo l'esterno, ma anche l'interno del locale.
Pare che tutto stia andando bene.

Continua a camminare lungo il marciapiede con quei tacchi vertiginosi, che a momenti parono spezzarsi.

<Dove sei?> mormora tra sé e sé

Arriva davanti al bivio della strada.

Sarà andato a destra o sinistra?

Prende il telefono e compone il numero di Michele.
Lo sa a memoria.
Non l'ha mai dimenticato, neanche se ci ha messo tanto impegno per farlo.

"Rispondi" pensa nel frattempo che squilla

Michele lo fa.
Ha riconosciuto quel numero finale che aveva sbirciato sul bigliettino sul bancone del bar.

<Dimmi> dice, con la sicurezza che sia lei dall'altra parte

Azzurra corruga la fronte, stupita.

<Michele> dice, ferma sul marciapiede
<So che sei tu... >
<Come fai a saperlo? >
<Lunga storia... Perché hai chiamato?> intanto Michele sta camminando lentamente verso l'albergo

Ha già memorizzato la strada.
Non è nemmeno così tanto difficile.

<Dove sei?> chiede Azzurra, preoccupata
<Cosa te ne importa Azzù? Finiamola sta storia perché francamente sono stufo>

Ecco come le cose sono cambiate.
I ruoli si sono invertiti.

<Hai ragione... Io e te dobbiamo parlare... Ti prego Michy dimmi dove sei> si asciuga le lacrime
<Michy? Ora siamo arrivati a quello>
<La smetti? Vuoi dirmi dove sei? Per favore... Sono sola per strada e vestita così non è il massimo> dice appositamente per provocarlo e Michele sa per certo che il vestito su di lei è davvero pericoloso davanti agli occhi degli uomini.

Uɴʙʀɪᴅʟᴇᴅ Pᴀssɪᴏɴ (Hande E Michele) 1 𝒆 2 𝑽𝒐𝒍𝒖𝒎𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora