94 - Stefano e Camila - Volume due

195 43 13
                                        

E riconoscerei le tue mani in un istante, ti vedo ad occhi chiusi e sai perché, fra miliardi di persone, ad occhi chiusi hai scelto me

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

E riconoscerei le tue mani in un istante, ti vedo ad occhi chiusi e sai perché, fra miliardi di persone, ad occhi chiusi hai scelto me.
                                                                  [Anonimo]

                                 ~~~~~~~~~~~~

Stefano ha condotto Camila in un posto isolato.

C'è solo terra, cielo e il canto degli uccelli.

Lei scende e subito lo raggiunge.

<Davvero hai accelerato?> gli chiede, corrugando la fronte, assumendo un'espressione buffa
<Volevo vedere se ne eri capace> dice strafottente, prendendo a camminare lungo il sentiero
<Ah sì? Pensavo invece ti sarebbe interessato un minimo di me... Non dico tanto> gli va dietro
<Perché preoccuparmi di te? Non sono così interessato> non termina nemmeno la frase che Camila gli da un bel calcio nel sedere

Stefano sogghigna.

<Sei uno stronzo sai Stè? > dice e lui si ferma

Si gira e si guardano negli occhi.

Quando incroci quelli, difficilmente puoi sfuggire.

<Ora sei qui, sola con lo stronzo... Dimmi tutto quello che devo sapere> mette le mani nelle tasche e si poggia al tronco di un albero tagliato a metà

Camila lo osserva.
Fa qualche passo verso di lui e con i piedi sposta le foglie secche al di sotto.
<E guardami negli occhi quando mi parlerai> continua lui, notando lei in difficoltà
<Certo che sei esigente! E se non riuscissi?> lo guarda un nano secondo
<Mi temi? Che problema hai?> Spalanca le braccia lui
<Cazzo! Davvero non hai capito il motivo? - lo guarda profondamente - sono innamorata di quei occhi - li punta - e faccio fatica perché sono magnetici> mentre lo dice, Stefano sente ogni cellula fuori posto.

Quell'unica sensazione così piacevole, che solo Camila è in grado di fargli sentire.

<Impegnati allora ... > risponde lui, senza mai smettere di guardarla

Lei sospira.

<Partiamo dal mio nome! Camila non è quello vero> dice e lui si irrigidisce
<Che stai dicendo?>
<Io mi chiamo Crystal> non appena termina la frase, lo sguardo di Stefano cambia totalmente
<Cioè... Tu... Mi hai detto un'altra cazzo di bugia! Assurdo> porta la mano sulla fronte e scoppia in una isterica risata
<Lo so... Ne ho dette ci bugie Stè! Ma non sapevo che noi due ... Insomma> dice impacciata
<Noi due cosa? Riesci sempre a darci una definizione, che specifico, essere sempre diversa dalla mia! Siamo semplicemente la bugiarda e il coglione! Mi hai fatto innamorare la testa di Camila, ma si scopre che in realtà sei Crystal! Da mia socia, si scopre essere un polipo che con i suoi tentacoli è riuscita a far entrare il nemico di Davide Morrone facendomi firmare a tranello... Il bello è che si rivela essere suo marito! Porca puttana Camila, Crystal o come cazzo ti chiami, mi hai raccontato qualche volta un minimo di verità?> sbraita, facendo uscire piano piano tutto il nervoso che ha custodito dentro
<Ti ho raccontato una verità tanto grande ma che hai deciso di ignorare perché lo so che ti spaventa! >
<Che stai dicendo esattamente? Cosa dovrebbe spaventarmi scusami> la provoca, assottigliando gli occhi
<Quello che provo per te , ti fa paura - sorride con padronanza - perché sai che sono diventata la tua debolezza! Che ho il comando del tuo cuore e della tua testa ... Ti fa paura perché come sappiamo non hai mai provato prima tutte queste sensazioni... L'unica cosa che ancora non ho controllo è l'aggeggio fra le gambe> si avvicina pericolosamente e glielo stringe piano

Uɴʙʀɪᴅʟᴇᴅ Pᴀssɪᴏɴ (Hande E Michele) 1 𝒆 2 𝑽𝒐𝒍𝒖𝒎𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora