Cristiano quando ha visto Azzurra raggiungere Michele come una matta, è uscito immediatamente dal locale con la rabbia sotto i piedi e si è diretto a casa loro.
Va come un pazzo dritto in casa ed esce dal cassetto le loro fedi nuziali.
Azzurra non sa che le aveva già acquistate.
In realtà non sa nulla di tutte le sorprese che le aveva preparato.
Apre la scatolina e la lascia sul tavolo. Le osserva, riempiendosi nuovamente gli occhi di lacrime.
Molto probabilmente tutte le lacrime che non ha mai versato negli anni, le ha versate in una volta sola.
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Va poi nella lavanderia dove ha chiesto gentilmente alla sua assistente di portare i loro abiti lì.
Prende il suo abito in una mano e il vestito a sirena di Azzurra nell'altra. Porta tutto in cucina.
Chiude gli occhi. Torna a quel momento in cui le chiese di sposarlo.
"È da un po' che ti guardo e sento che sei tutto ciò che voglio nella mia vita Azzurra... A volte penso e dico... "Com'è possibile che si sia innamorata di me?" Questo perché mi hai sempre visto come un amico, ma poi ho la mia risposta... L'amore non si comanda... Arriva e ti stravolge la vita... Sono contento di essere io ad averla stravolta a te... Ed è per questo che non posso più aspettare! Mi vuoi sposare?" la sua voce rimbomba nelle orecchie.
Riesce a vedere sé stesso al di fuori e vedere la sua felicità in quel sorriso.
"Si... Certo che ti voglio sposare... Sei la persona più importante della mia vita " sente la risposta di lei, peccato che ora ci vede altro dietro quella felicità di Azzurra
Solo ora riesce a vedere quanto quella non era in realtà la felicità di Azzurra, ma un qualcosa che si era prefissata solo per rimanere lontano dall'uomo che non avrebbe potuto avere: Michele.
Apre gli occhi perché vuole cancellare quei ricordi, ma davanti a lui c'è ancora l'immagine di loro due: Azzurra che lo abbraccia dopo aver ricevuto l'anello che li avrebbe uniti per sempre.
<Era tutta una menzogna> sussurra a sé, sentendo ogni cellula fuori posto
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