28 . I risultati

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Pablo è dietro la porta della sua stanza e sta bussando, cercando di capire se Loreen è sveglia o meno.
Dopo la sbronza l'ha portata da lui ed è crollata praticamente subito, non appena si era gettata sul divano.
Pablo si è solo offerto di toglierle le scarpe e di portarla a letto per farla dormire più comoda.

Da quel momento, pare che Loreen non abbia dato segno di vita.
Questo perché è stata risucchiata da un sonno profondo.

Pablo bussa invano, così a quel punto, decide di entrare nella stanza e capire la situazione.

Nulla di diverso.
Lei è lì che dorme con un angelo.
A Pablo, le si incendia la pelle non appena nota le labbra schiuse della mora, particolarmente sensuali.
Sorride.

Si avvicina a lei e in quell'esatto momento, la bella addormentata apre gli occhi.

<Buongiorno... Dove sono?> dice confusa, con tono roco e basso, tipico di chi si è appena svegliato
<Buongiorno. Sei a casa mia e hai dormito parecchio> dice Pablo, fermandosi davanti al letto
<Ma davvero? Che ore sono? Perché sono qui?>
<Le nove... Ho il turno tra circa un'ora e sei qui perché me lo hai chiesto tu ieri sera> le spiega
<Ok... Senti... Ho dei ricordi sfuocati di Ieri sera... Ricordo ad esempio di essere stata male dopo la notizia di Sheila e che ho cominciato a bere. Ora dimmi perché sono qui... Davvero te l'ho detto io?> dice e mette i piedi giù dal letto
<Praticamente si. Mi hai sorpreso perché eri uno zuccherino> la provoca
<Non dirmi che ho bevuto troppo e che ho fatto o detto cose inopportune?>
<In realtà si ... Ci siamo baciati > dice e il suo cuore accelera

Intanto resta sempre più ammaliata dagli occhi di lui, che con la luce del sole diventato color del cielo.
Un celeste ipnotizzante.
Che ti costringe a guardarlo.

<Cosa? Davvero? Io e te che ci siamo baciati?> ride immediatamente, facendo sorridere di conseguenza Pablo

<Ridi ridi> dice lui, mentre si gratta la nuca<Dio dovevo essere davvero tanto ubriaca> mentre lo dice, non si accorge di quanto stia rovinando tu<Già

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<Ridi ridi> dice lui, mentre si gratta la nuca
<Dio dovevo essere davvero tanto ubriaca> mentre lo dice, non si accorge di quanto stia rovinando tu
<Già... Non lo avresti mai fatto altrimenti> risponde pungente, un tantino ferito o forse deluso dall'affermazione di lei
<Non volevo intendere proprio quello Pablo>
<Ah no? E cosa? >
<Che non c'è nulla tra noi. Come possiamo scambiarci un bacio? Palese quanto l'alcol abbia giocato la mia lucidità>
<Infatti te lo avevo detto! Sei meno stronza da brilla, ma sicuramente più realista. Senza maschere... Senza sotterfugi> gesticola, nervosamente
<Posso sapere che ti prende ora?>
<Succede che da questo momento, io ho smesso di venirti dietro Loreen! Mi sono rotto i maroni> dice deciso, arrivando dritto e chiaro a lei, uscendo poi dalla stanza, seguito da lei
<Pablo aspetta> dice, fermandolo dal polso

Non la guarda.

<Pablo>
<Guardami> aggiunge
<Che vuoi ancora?>
<Dici tanto di conoscermi ma non mi sembra> ora è lei che sembra delusa

Uɴʙʀɪᴅʟᴇᴅ Pᴀssɪᴏɴ (Hande E Michele) 1 𝒆 2 𝑽𝒐𝒍𝒖𝒎𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora