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Tutti sperano di arrivare velocemente, però, da uomini maturi, possiamo dire che è la cosa peggiore. L'impiegare più tempo ti permette di guadagnare l'esperienza necessaria per arrivare al tuo obiettivo. *****
Una settimana dopo
Michele è nella sua stanza, raccogliendo le ultime cose prima di raggiungere Azzurra al piano di sopra. È il giorno della sfilata. In questa settimana, Michele ha cominciato a comportarsi in maniera più spinta con Azzurra, facendo partecipe la piccola Gioia con i suoi consigli. Pare che la piccola si stia affezionando ad Azzurra in maniera incredibile. Come se fra le due scorre lo stesso sangue. Michele ne è felice di questo, al contrario, non è felice per niente per la situazione con il padre e Stefano.
Non appena tornato da Disneyland, suo padre ha richiesto a casa sua la presenza di Michele. Lui ha accettato ed è venuto a conoscenza della sua malattia e della donazione delle quote, che in un primo momento non lo hanno estasiato, ma durante la cena dello stesso giorno, oltre a far conoscere Crystal con Azzurra, hanno portato a tavolino tutti i problemi della famiglia.
Pare che fra le due cognate non ci sia questa grande simpatia, o forse è solo una fase iniziale.
Intanto i due fratelli hanno deciso di collaborare insieme per non perdere l'azienda di famiglia, ma Michele, ancora non se la sente di piantonarsi dietro la scrivania, così al suo posto, pagherà qualcuno che farà le sue veci.
Stefano è ne è rimasto entusiasta della decisione di Michele.
<Papà> la voce di Gioia irrompe i suoi pensieri <Amore dimmi> dice lui, avvicinandosi <Tu quando torni?> dice, visibilmente dispiaciuta dell'idea che il padre resterà fuori per il weekend <Come ti ho già detto a pranzo, torniamo lunedì mattina. Io e Azzurra abbiamo pensato di portarti con me nella sala registrazione per il mio nuovo singolo... Che ne pensi? Ti piace l'idea? > <Davvero? Ti sentirò cantare?> dice felice, congiungendo le mani e stamparsi un sorriso <Si... Proprio così... Tu non ci sei mai stata in una sala registrazione, quindi ti farò conoscere una nuova realtà> <Non vedo l'ora papà... Che bello> lo abbraccia e Michele la stringe <Ti voglio bene> le dice poi, lasciando un bacio sulla guancia <Anch'io> si stacca piano <Tanto> continua <Ora mi accompagni alla porta? Si è fatto tardi> guarda l'orologio e si accorge che è davvero tempo di muoversi
Lei annuisce e lo accompagna.
<Buona sfilata papà> dice Gioia, affiancandosi a sua nonna <In bocca al lupo> dice Bethany, accarezzandogli il braccio e fargli un sorriso <Crepi... A lunedì... Fai la brava tu> conclude guardando sua figlia, che è così palese che già ne sente la mancanza
Purtroppo il lavoro ti porta a fare sacrifici.
Non appena Michele chiude, Bethany guarda sua nipote.
<Gioia... Facciamo una cosa?> le dice e la piccola diventa subito curiosa <Si nonna... Che facciamo?> <McDonald's, ti va?> <SII!!> l'urlo di euforia rimbomba nell'entrata
