Uɴʙʀɪᴅʟᴇᴅ Pᴀssɪᴏɴ (Hande E Michele) 1 𝒆 2 𝑽𝒐𝒍𝒖𝒎𝒆

18- Cambiamenti radicali

<Sheila che significa? Sei ... Sei incinta?> dice lui, con mano tremante e lei annuisce in lacrime
<L'ho scoperto tardi, ero poco più di cinque settimane ...>
<Aspetta aspetta> lascia l'ecografia che poggia sul tavolo e porta una mano sulla fronte che sfrega nervosamente
<Che significa che l'hai scoperto tardi? Di quanto sei ora?>
<Ho quasi concluso la dodicesima settimana> lo guarda negli occhi
<Sei incinta di tre mesi?>
<Si Mik... Il punto è...>
<Perché me lo stai dicendo solo ora?>il respiro di Michele si accorcia all'istante

Ora gioca nervosamente con gli anelli.

<Ora ti spiego tutto... Ma ti devi calmare> dice lei, preoccupata
<Come mi calmo?>
<Sei ancora all'inizio di tutto. Per favore Mi>
<Non dovevi farmi questo>
<Ho le mie ragioni... Le ascolti tutte e poi fai le tue decisioni>
<Parla> dice e guarda un punto impreciso, provando a tenersi calmo
<Sai perfettamente quest'ultimo periodo nostro che è stato una vera merda... Non facevamo altro che litigare. Non riuscivamo neanche più a parlarci >
<Vai avanti> le mima di velocizzare con la mano
<Quando l'ho scoperto non ero felice per niente! L'ho visto come un ulteriore ostacolo tra me e te così ho chiamato Pablo...>
<Ma certo! Sapevo che era a conoscenza di qualcosa>
<Pablo non tradirebbe mai un amico. Non prendertela con lui perché sono stata io a dirgli di non dirti nulla>
<Mi avete nascosto il bambino per lunghi mesi> alza di poco il tono
<Mik è con me che devi avercela non con lui! Pablo non avrebbe tradito neanche te e lo sai benissimo quante cazzate ti ha coperto! Non stiamo qui però a parlare di questo! Ora ti prego ascoltami fino alla fine perché è già complicato di suo>

Michele zittisce.

Punta gli occhi sull'ecografia.

<Volevo abortire senza farti mai consapevole di essere stata incinta... La vedevo l'unica soluzione> dice e Michele ora punta gli occhi in quelli di lei
<Volevi abortire... Insomma... Prendere tutte le decisioni da sola... Io dove cazzo ero?>
<Tu non c'eri da tempo ormai! Non dimenticarlo! >
<Mi stai incolpando ora? >
<Mik no! Hai ragione... Scusa... Non voglio mica dare colpa a te se ci siamo lasciati... Ma ora torniamo al nostro bambino...>
<Io ancora non ci credo>
<È normale... Non è facile scoprire di un figlio perché comporta una grossa responsabilità... Voglio scusarmi con te e lui se per un attimo volevo abortire... Scusarmi con te per non avertelo detto e scusarmi soprattutto per nostro figlio se avrà solo il papà> Sheila scoppia nuovamente in lacrime
<Che significa questa affermazione?> sgrana gli occhi, timoroso
<Mik... Quello che sto per dirti lo sai solo tu oltre Pablo, ma solo in qualità di medico. O non avrebbe saputo nulla anche lui... > prende l'altra cartellina con mano tremante
<Che cazzo significa?> Michele la prende e la apre

Un'altra ecografia.

<Non sono stata per nulla bene in quei giorni... Ero già in ansia per l'assenza del ciclo e difatti ho collegato tutto alla possibile gravidanza ma quella maledetta sapevo che c'era qualcosa di più serio... Ho chiamato Pablo e gli avevo chiesto se stava facendo il turno e quando mi confermó la sua presenza ci sono andata... Non solo ho scoperto di essere incinta, ma dentro me stavo covando anche un tumore... Esattamente allo stomaco... Proprio come l'anima buona di mio padre... Il destino ha scelto anche per me la stessa cosa> si ferma e Michele perde un battito

<C- Cosa?> dice a tratti
<È maligno Mik> ora Sheila sta letteralmente piangendo
<Ti prego Sheila... Andiamo per ordine! Uno - conta sulle dita - non mi dici che sei incinta... Due; volevi abortire addirittura e tre, hai anche il tumore... Io ... -porta le mani nei capelli - non so che dire! > sospira, con occhi lucidi
<Mik! Ti ricordi cosa mi hai detto durante la nostra ultima litigata? Che sono una ragazza vuota! Superficiale! Che con me non riuscivi a vedere più un un futuro perché non riuscivamo più a ritrovarci, ma... È arrivato il momento di dimostrarti che invece non sono così superficiale! Che il mio futuro è nel mio grembo! Porterò avanti la gravidanza, rinunciando alle cure, per far nascere nostro figlio... E tu- lo indica - avrai il ricordo del nostro amore per sempre. Tramite lui, vedrai me... Tramite lui, capirai che "Sheila" qualcosa di bello è riuscita a farlo! Un sorto di perdono per le cose che ti ho detto nella rabbia! >
<Frena> la interrompe Michele, sollevando una mano

Ha le lacrime ferme alla coda dell'occhio.

<Farai l'aborto! Non permetterò tutto questo> di alza, e si porta davanti a lei, contorto
<Non farò l'aborto! Mi odio anche solo di averlo pensato! E poi non c'è tempo! Ho superato le settimane> dice lei, diretta
<L'hai fatto apposta a temporeggiare vero? Hai fatto tutto questo per evitare che io ti ostacolassi> le punta il dito
<Non puoi chiedermi di uccidere nostro figlio> si alza anche lei, puntando il dito contro
<E io non posso permettermi di ucciderti solo per mettere al mondo nostro figlio! Te lo scordi Sheila>
<Mik hai capito o no che la mia fine sarà la stessa? Gravidanza o meno... Ma almeno, ti avrò dato qualcosa! Almeno posso sentirmi "donna"... Morir->

<Non lo dire! Non voglio sentire quella parola> cammina verso il mobile, prendendo un bicchiere di whisky immediatamente

Lo manda giù come se fosse acqua.

<Mik non fare così... Devi rimanere calmo! L'unica cosa che ti chiedo è di starmi vicino... Sai quanto conti per me> dice Sheila,con quel poco di voce che l'è rimasta
<Io... Sto impazzendo davanti a questa situazione... Diventò papà e scopro che sua madre...>
<Mik... Va bene così> dice lei, portando le mani sul braccio e fare su e giù
<Non va bene un cazzo! Soprattutto... Com'è successo che tu sia rimasta incinta! Porca puttana> sbatte il bicchiere nel lavandino e resta fermo, a guardare i frammenti di quello stesso bicchiere
<Non ero coperta quel mese e non ho avuto coraggio di dirtelo... Mi dispiace se in qualche modo ti sto rovinando la vita>
<Sheila forse non hai capito un cazzo> si gira immediatamente, trovandola a pochi centimetri da lui
<Mi hai dato due notizie forti! La peggiore è quella che posso perderti per sempre! Perché sai benissimo che ti avrei ritenuta anche solo un'amica... >
<Ti voglio bene Mik... Tanto> si getta nelle sue braccia e Michele la stringe.

Mentre la stringe Michele non fa altro che elaborare la situazione.
Soprattutto, vorrebbe avere così tanto vicino a lui, Azzurra.
Ora più che mai sente di avere bisogno di lei.